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La Pro presuntuosa rischia a Mestre: 1-1 La Pro presuntuosa rischia a Mestre: 1-1 (Dal nostro inviato spedale) Mestre, 15 dicembre. La Pro Vercelli si avventa contro la squadra arancione e per oltre mezz'ora diverte con un gioco facile e sbrigativo. Realizza dopo appena tredici minuti e riduce la Mestrìna a semplice comparsa, lai si monta la testa, prende eccessiva confidenza e alla line rischia di subire una penosa sconfitta. Questa la sintesi di un incontro che i bianchi hanno avuto largamnete a portata di mano nel primo tempo e che è sfuggito totalmente al loro controllo nella ripresa. Il pareggio serve però sia ai vercellesi per mantenersi nelle dignitose posizioni di metà classilic.7 sia ai veneti sempre più risucchiati nel fondo. «Una Pro incomprensibile — ha commentato l'allenatore Sassi — promettente e so'.ida malgrado l'assenza di Balocco, poi improvvisamente offuscata e caotica». Eppure, la Mestrìna, dopo la sfuriata Iniziale del bianchi, aveva fatto scattare in due occasioni almeno il segnale d'allarme: Furlan al 54' aveva colpito in pieno la traversa, due minuti dopo, al 56', i padroni di casa si erano lasciati sfuggire l'opportunità del pareggio sbagliando un rigore con Manservigi. «I miei dovevano capire — insiste Sassi — che era ormai tempo di controllare con più vigore l'azione degli arancioni. Le marcature, al contrario, si sono allentate ancora di più. E' stata pfrsa la visione del gioco, l'intesa o sparita. Logico che prima o poi arrivasse la mazzata». Per fortuna la Pro, raggiunta al 62 da Bragagnolo, ha avute un'orgogliosa reazione, soprattutto è tornata a presidiare con più ordine il centrocampo e la propria area. Dopo un lungo periodo di nebbia le trame si sono riannodate più saldamente, l'esperienza di Sadocco, Jusstch, Rossetti e Perenl hanno fatto il resto e l'incontro si è chiuso senza altre disavventure. Due annotazioni ancora: la mancanza di Balocco, che da alcune settimane era il cardine della retroguardia per dinamismo e lucidità, si è fatta sentire; il rientro di Maioni dopo la breve apparizione di otto giorni fa a Padova non ha ancora portato all'attacco il necessario mordente. Il centravanti è per ora Impacciato e riluttante nelle conclusioni. Il suo pieno recupero non dovrebbe però tardare. Sassi non ha dubbi e assicura che già al prossimo appuntamento con il Bolzano le cose miglioreranno. Queste le due reti: al 13' Rossi sulla sinistra traversa radendo la linea della porta. Irrompe Guaruteri con un guizzo e di testa scuote la rete. 62': Bragagnolo appena entrato In sostituzione di Pomaro st destreggia sulla sinistra e si presenta lutto solo davanti a Castellazzl. Il portiere copte bene lo specchio della porta vicino al palo, ma II pallone gli schizza su un braccio e scivola di fianco insaccandosi. Eros Mognon Mestrina: Canella; Pomaro (Bragagnolo al 60'), Drigo; Fenotti, Scatto, Trevisanello; Manservigi, Dal Favero, Reif, Furlan, Dal Pozzolo. Pro Vercelli: Castellazzl; Sadocco, Jussich; Bonanoml, Codogno, Rossetti; Rossi, Scandaglio, Maioni, Pereni, Guarnieri. Arbitro: Tempio.