Scoppio al Prenestino condannati i colpevoli

Scoppio al Prenestino condannati i colpevoli Per i fuochi artificiali morirono in 17 Scoppio al Prenestino condannati i colpevoli Roma, 15 dicembre. Davanti alla quarta sezione penale del Tribunale il processo contro i responsabili dell'esplosione del quartiere Prenestino dove due anni fa morirono 17 persone ed altre 80 rimasero ferite si è concluso con la condanna di tutti gli imputati. La pena più grave, 12 anni e nove mesi di reclusione è stata inflitta ad Alberto Latini, l'armiere nel cui negozio ebbe origine l'esplosione che causò il crollo di un'ala del palazzo di largo Telesio. La moglie dell'armiere, Albertina Campanelli, titolare della licenza, dell'armeria, è stata condannata a quattro anni e sei mesi di reclusione. Entrambi sono slati riconosciuti colpevoli di disastro colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni colpose plurime, detenzione di materie esplosive senza licenza; la r*^,™»irt*,„m u„ #.«...*« -.«« -~ Campanelli ha avuto una pe- na minore in quanto le è stata riconosciuta la minima partecipazione al fatto. Altri due imputati minori, il commesso dell'armeria, Pietro Bresanutti e il cliente Ma. io Del Bufalo, hanno infine avuto ciascuno sei mesi di arresto, con la condizionale, per detenzione di sostanze espio- , i | ; sive. Il disastro del Prenestino I avvenne il mattino del 30 no-\ vembre 1972 (Ansa) I

Persone citate: Alberto Latini, Del Bufalo

Luoghi citati: Roma