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Colombo a colloquio con gli operai IB-MEI Asti: l'incubo dei licenziamenti Colombo a colloquio con gli operai IB-MEI (Dal nostro corrispondente) Asti, 15 dicembre. (v.m.) Il ministro del Tesoro, on. Colombo, giunto ad Asti sabato sera, ha ricevuto in Municipio una delegazione di lavoratori della IbMei, lo stabilimento metallurgico la cui direzione aziendale ha annunciato, nei giorni scorsi, il licenziamento di ottocento dipendenti su duemila. Il sindaco della città, dottor Berzano, ha illustrato al I ministro le gravi conseguen- 1 ze che ricadranno sull eco- nomia locale qualora il provvedimento non sia revocato. Il dottor Berzano ha detto fra l'altro: « Purtroppo, si parla di licenziamenti e non di cassa integrazione. Dobbiamo salvaguardare ad ogni costo l'occupazione proprio in un settore tanto importante qual è quello metalmeccanico ». Il sindaco ha anche detto che sarebbe opportuno un intervento dell'Iri o delle Partecipazioni Statali per salva¬ re l'azienda. Il ministro ha replicato, senza mezzi termini, che esistono enormi difficoltà e che la strada da seguire è un'altra, in quanto, né le Partecipazioni Statali, né Uri potranno in questo momento intervenire. Il sindacalista Viola, della Cgil, anche a nome della Cisl e dell'Uil. ha ricordato che la situazione occupazionale nell'Astigiano è alquanto pesante: «La provincia di Asti è la prima in Italia ad aver subito la cassa integrazione per settemila operai, con un milione e mezzo di ore di cassa integrazione. La Ib-Mei — ha detto Viola — è un'azienda tecnicamente avanzata ed è la prima del settore in campo europeo. Lo scorso anno, il fatturato è stato di 22 miliardi ». Il sindacalista ha poi parlato di spregiudicatezza degli attuali imprenditori. Il ministro ha promesso un suo interessamento. La questione Ib-Mei sarà discussa martedì a livello regionale.