Un giorno tra i campi

Un giorno tra i campi Con l'Agriturist a raccogliere granoturco a Levaldigi Un giorno tra i campi Una curiosa « iniziativa piloti1 contro lo spreco » é srara lanciata in questi giorni dall'Associazione nazionale per il turismo e l'agricoltura. Riguarda la raccolta del mais, che in questi giorni si sta ultimando nelle nostre campagne. Per staccare dalla pianta il granturco, da tempo ormai le grosse aziende agricole si servono di mezzi meccanici. Il risultato non è perfetto: per ogni filare restano a terra chili di mais, destinati a marcire poiché il costo della manodopera implicherebbe una spesa superiore al ricavo. Proprio a questo spreco s'allaccia l'iniziativa dell''Agriturist, che organizza una « giornata di raccolta » per 40 persone in provincia di Cuneo. L'iniziativa è prevista per domenica primo dicembre. Il calendario di massima prevede la partenza per le 8, da piazza Solferino (sarò organizzato un pullman speciale). L'arrivo, a San Carlo di Levaldigi. alle 9,15. Alle 9,30 comincerà la raccolta, che sarà sospesa alle 12.30 per il pranzo sull'aia (saranno servite polenta, salsicce e barbera). Al'e 14. si riprenderà il lavoro e alle 17,30 si ripartirà alla volta di Torino. Chi fosse interessato all iniziativa, può telefonare entro mercoledì 27 novembre al numero 760.100. Il proprietario dell'azienda agricola In cui si svolgerà la raccolta dei •< domenicali » si è impegnato a versare Il ricavato della vendita del prodotto all'Agriturist, che — grazie a questo Introito — confezionerà per Natale pacchi di prodotti agricoli utilizzati per iniziative sociali. La proposta dell'Associazione per il turismo e l'agricoltura è ovviamente un piccolo episodio, che tuttavia non va semplicemente Inserito nel folclore. L'intenzione è inlatti di sottolineare un problema che ormai da anni viene denunciato dal nostri agricoltori: lo spreco del mais, che aggrava le carenze derivanti dalla scarsa produzione di questo prodotto. Secondo gli esperti, inlatti, in Italia si produce metà del fabbisogno (51 milioni di quintali di granturco nel '73 cui si sommano I 49 importati). Poiché il granturco è l'alimento base del bestiame da ingrasso, i gravami derivanti dalla carenza di produzione si sommano a quelli che Interessano la pura importazione della carne.

Luoghi citati: Cuneo, Italia, Torino