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Botta di Minati, l'Omegna vince Serie D - Imprevisto pareggio interno dell'Albese, l'Omegna vittorioso recupera un punto Botta di Minati, l'Omegna vince Battuto (1-0) l'Imperia - Nonostante il successo sul loro terreno, gli uomini di Borii hanno dimostrato di non possedere l'autorità dell'Albese che rimane la favorita (Dal nostro inviato speciale) Omegna, 10 novembre. Con una gran botta di Minati l'Omegna ha risolto a suo favore il difficile confronto con l'Imperia. Le due squadre, appaiate in classifica, erano oggi chiamate ad una verìfica delle loro possibilità in questo campionato dominato finora dall'Albese. La risposta netta e inequivocabile l'ha data come sempre il campo: rossoneri e nerazzurri, nonostante l'impegno profuso in tutti i novanta minuti, non hanno ancora l'autorità e la limpidezza che contraddistingue ogni prestazione delta squadra langarola. Gli omegnesì di Badi, quadrati a centrocampo e ben solidi in difesa, hanno dimostrato incertezze all'attacco dove le punte Beltrami e Cassardo, non sono riuscite a concretizzare che in minima parte V gran lavoro svolto dal centrocampisti e dal neo acquisto Pittofrati in particolare. L'Imperia viste oggi non può essere viceversa neppure giudicato: i liguri si sono chiusi fin dal primo minuto in una ostinata difesa, puntando chiaramente allo 0-0, e tentando qualche sortita, neanche troppo convinta, solo quando si sono trovati in svantaggio. L'incontro è dominato fin dall'inizio dal nervosismo. Perdere significa veder allontanare la capo¬ lista e a nessuna delle due squadre sta bene. Se si aggiunge che sulla panchina omegnese siede ora Bodi, ex trainer imperiese, si ha un quadro ben chiaro dell'incontro. Così tra batti e ribatti, bisogna giungere purtroppo al 27', per avere la prima emozione. Una punizione di Bacchetta, pesca smarcato Maronglu, che si fa precedere di un soffio da Iannicelli. Un minuto dopo è l'Imperia a scoccare il primo vero tiro nello specchio della porta: Ottonello impe¬ gna l'anziano Colombo con un secco tiro dal limite. La ripresa è aperta dallo stesso Minati, che ancora di testa impegna Iannicelli. Il tema tattico della partita non muta. L'Imperia resta chiuso nella sua area e tenta ogni tanto di costruire azioni di alleggerimento, mentre l'Omegna, incitato a gran voce dal numeroso pubblico, cerca rabbiosamente il vantaggio. I suoi caparbi tentativi, trovano un premio al 64' L'ala Cassardo sorprende la difesa ligure sbilanciata in avanti e serve di precisione Minati. Il mediano avanza indisturbato fino al limite dell'area e fa partire un tiro che, forse devia to dal piede di un difensore, sorprende nettamente il portiere. Subita la rete l'Imperia si decide finalmente a tentare qualche timido attacco, per la verità non troppo convinto. Il centravanti Geremia è protagonista di alcune azioni che svaniscono soprattutto per l'imprecisione di tutto il reparto offensivo nerazzurro. Sull'altro fronte l'Omegna cerca il gol della sicurezza, ma un po' tutt' glt avanti piemontesi, arrivati in area avversaria sprecano incredibilmente ogni occasione. La più clamorosa tocca a Maronglu, che, tutto solo, colpisce male la palla mandandola a lato e graziando il portiere Iannicelli ormai rassegnato. Fabio Vergnano Omegna: Colombo; Morea, Sassu; Minati, Signorotto, Bacchetta; Maronglu, Pittofrati, Beltrami, Stara, Cassardo. Imperla: Iannicelli; Natta, Soro; Malagoli, Renzi, Carrani; Guidetti, Gittone, Geremia (dall'80° Panizzi), Marinelli, Ottonello. Arbitro: Sala.