La Stampa - Consultazione Archivio

L'Ignis è già più "grande" di tutte battuta la Forst è sola al comando La Synudine Bologna sconfitta a Milano dall'Innocenti L'Ignis è già più "grande" di tutte battuta la Forst è sola al comando Sorprendente successo dell'Alco ai danni della Snaidero - Anche la Mobilquattro guadagna terreno con un'isperata vittoria a Rieti sul Brina - Sempre più serrata la lotta per la qualificazione L'Ignis campione d'Italia è già sola al comando del massimo campionato di basket. Grazie ad una spettacolare prova di Bob Morse, autore di 44 punti, record assoluto in questo campionato, i varesini sono riusciti ad infliggere ben 14 punti di scarto a Cantù alla Forst che proprio sette giorni la aveva quasi umiliato l'Innocenti. Soltanto per un tempo Marzoratì e C. hanno resistito, «ridondo al riposo con quattro punti di svantagqio (3942). L'implacabile Morse, che ha centrato il canestro avversario da ogni posizione. Ossola, che ha svolto un ottimo lavoro difensivo e di regìa. Meneghin (13 punti) e Blsson hanno poi a poco a poco jatto valere i diritti della loro classe supcriore, imponendo alla gara un ritmo molto elevato. Nella Forst il migliore è stato Fabrizio Della Fiori (21), ma un'eccezionale difesa dell'lgnis ha bloccato atleti come Marzoratì, Recalcati, Lienhard, stringendoli in una morsa dalla quale 7ion sono mai riusciti a districarsi. In una jase della ripresa la Farsi ha segnato solo quindici punti in tredici minuti. L'Ignis ha destato ancora una volta grande impressione, mostrando di essere già al massimo della forma: il suo vantaggio avrebbe potuto essere anche più consistente. A Milano è giunto puntuale il riscatto dell'Innocenti, che aveva subito due sorprendenti sconfitte in quattro giorni, ad opera della Forst e del Sapori. Pur privi di Bariviera, i milanesi si sono imposti abbastanza autorevolmente sulla Sìnudyne dell'asso Tom Me Milieu. Quest'ultimo non è stato assecondato a dovere da Sera/ini. e si è trovato troppo solo contro i «lunghi» dell'Innocenti, tra i quali ha sorpreso Ferracini, autore di 21 punti e netto vincitare del duello con Serafini. Accanto a Ferracini da elogiare l'americano Hughes, che ha segnato 21 punti ed ha giganteggiato sotto canestro. Positivi nell'Innocenti anche Brumatti (20), Bianchi (22) e a tratti Iellìni (12). Nella Sìnudyne bravo, anche se discontinuo, Bertolotti (20) e positivo Antonelli (16). Sono invece mancati oltre ai punti di Serafini (solo 14) quelli di Albonlco, presto carico di falli. L'incontro è stato molto equilibrato e soltanto nelle battute finali l'Innocenti che era stata in svantaggio anche di 11 punti, e riuscita a staccarsi. La Sìnudyne ha un po' deluso in difesa, ma he confermato di essere matura per entrare tra le « grandi ». Bella vittoria dell'Alco sulla più quotata Snaidero: la squadra bo- logncsc. registrata in tutti i settori, coti Benevelli e Giauro in grande evidenza oltre ai soliti De Vries e Caglicris, ha avuto facilmente ragione della formazione friulana, apparsa eccessivamente debole in difesa e deconccntrata all'attacco. Il solo McDaniels si è salvato dal grigiore, senza peraltro incidere sulla sostanza del risultato. La Mobilquattro l'ha spuntata a Rieti per il maggior volitine di palloni giocati: Jura e Crippa han- | no spadroneggiato sotto le plance profittando dell'opaca giornata dei lunghi reatini. Maslni e Vendcmini. apparsi ben lontani dallo standard. Ed il fatto che Cerloni e Laurìsky siano stati i migliori rimbalzisi! di casa la dice chiara sulla condizione di inferiorità in cui la Brina è venuta a trovarsi. E' stato vinto dalla Canon-Reyer il primo « derby » veneziano ' della storia del basket maggiore \ maschile. Il quintetto di Zorzi ! si è imposto per SO-77 sulla Duco-Mestre al termine di un inI contro molto combattuto c do- I ; minato dal nervosismo. L'IBP ha sorprendentemente I battuto il Brill Cagliari in tra' sferta. Più diffìcile del previsto j invece il successo del Sapori a | Napoli contro la Fag Partenope. r. s. | I | ! I I | Cantù. Ossola (a destra] ostacolato da Cancian (Telefoto)