Nessuna visita in casa ma ambulatori aperti di Giancarlo Fossi

Nessuna visita in casa ma ambulatori aperti Scioperano i medici delle mutue Nessuna visita in casa ma ambulatori aperti Roma, 30 dicembre. ' oMilioni di mutuati sono ri-, masti senza l'assistenza sani-, taria generica in seguito allo 1 sciopero dei quarantamila medici mutualistici proclama- to per oggi e domani dalla ; Fimm, che ne rappresenta la , maggior parte, e dagli altri \ sindacati della categoria, j Chiusi ambulatori e studi pri- j vati, i medici hanno respinto le numerosissime chiamate per visite a domicilio, deter- • minate soprattutto dall'infiuenza «neozelandese», limi- : tando il loro intervento ai caSj urgenti, Hanno, invece, funzionato regolarmente gli' ambulatori1 di "tutte le mutue (Inam, En- pas Enpdep, Inadel, Casse commercianti, Coltivatori di- retti e artigiani), mentre negli ospedali sono stati rinforzati i servizi di guardia medica e di pronto soccorso. A Perugia i sanitari aderenti alla Fimm hanno ritenuto necessario rinviare l'agitazione «per l'improvviso insorgere della morbilità influenzale a carattere epidemico registratosi nella provincia». Non hanno scioperato «per non i aggiungere motivi che potreb-1 bero turbare l'ordine pubbli-1 co» i medici di Cosenza dove ' vi è tensione per la protesta dei lavoratori d'industria, commercio e agricoltura a I sostegno di rivendicazioni i provinciali. Fra le diverse iniziative dirette a contenere i disagi degli assistiti sono da segnalare quelle prese a Bologna e Bari con preciso riferimento all'epidemia influenzale: l'Ordine provinciale dei medici di Bologna ha potenziato la con- j sueta «guardia», a Bari il «Comitato di agitazione», insediato in permanenza presso l'Ordine, ha predisposto uno speciale servizio per i casi urgenti impiegando diciotto medici per turni di quattro ore ciascuno. Lo stesso «Comitato di agitazione» ha attuato un servizio di consulenza telefonica per i casi non gravi. L'andamento dello sciopero sarà analoga per l'intera giornata di domani. Il mutuato potrà ottenere la visita a domicilio per motivi di una certa gravità, in caso urgente dovrà rivolgersi ai servizi di guardia medica, istituiti pres- so gli Ordini provinciali dei medici o gli ospedali, cornuti- que per necessità pressanti potrà recarsi direttamente in ospedale. Gli ambulatori spe cialistici delle mutue conti nueranno ad assolvere le loro consuete funzioni, Contro l'agitazione dei me dici mutualistici sono interve nuti la Federazione dei lavo ratori ospedalieri e il segre tario confederale della Cisl, Romei. La Fio ha giudicato «irresponsabile» lo sciopero dei medici, «condannandolo per la richiesta corporativa di quella parte dei medici che pretendono, in contrasto con quanto previsto dall'artìcolo S della legge 386, ulteriori aumenti delle loro convenzioni con le mutue». Giancarlo Fossi

Persone citate: Inam, Romei

Luoghi citati: Bari, Bologna, Cosenza, Perugia, Roma