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Ministri e diplomatici ostaggi in Nicaragua Guerriglieri irrompono in una villa Ministri e diplomatici ostaggi in Nicaragua Managua, 28 dicembre. Un gruppo di armati, identificati in guerriglieri che combattono l'attuale regime del Nicaragua, ha fatto irruzione questa notte nella villa di un noto uomo d'affari del Paese, Castillo Quant, mentre si teneva un «party» in onore dell'ambasciatore Usa a Managua, Turner Shellon. Un numero imprecisato di esponenti della vita pubblica del Nicaragua, tra cui pare sia il ministro degli Esteri, e di diplomatici stranieri sono stati presi in ostaggio. Da Washington si comunica che, al momento dell'arrivo dei guerriglieri, l'ambasciatore Siielton aveva già lasciato la villa. Nella sparatoria seguita all'assalto improvviso dei guerriglieri, due poliziotti sono rimasti uccisi mentre molte altre persone risultano ferite: l'ha comunicato il governo del Nicaragua, che ha proclamato la legge marziale in tutto il Paese. La villa di Castillo Quant è circondata da centinaia di agenti in assetto di guerra. Secondo le ultime notizie, dopo un intervento dell'Arcivescovo di Managua, 13 ostaggi sono stati liberati. (Api