Borsa "alle corde,, di Renato Cantoni

Borsa "alle corde,,Borsa "alle corde,, Nuove perdite in settimana del 4,1 per et ito senza tener conto dell'aggravio del riporto che può essere calcolato nell'I,5 per cento - Sempre più limitate le possibilità di resistenza di alcuni gruppi finanziari - Il punto cruciale della situazione è ancora l'Immobiliare Roma (Nostro servizio particolare) Milano, 20 dicembre. La Borsa è alle corde. Nel corso della settimana l'indice ha segnato per ben tre volte il nuovo minimo dell'anno che è anche quello dall'autunno del 195S. E' passato da 49,76 del 13 dicembre a 47,72 di oggi con una flessione del 4,l°'o, senza tener conto dell'aggravio del riporto che può essere calcolato attorno all'I,5."'o Come si vede, la perdita dell'ottava appena conclusa è ancora una volta rilevante e giustifica le apprensioni che incombono sul mercato. Di questo passo la liquidazione si presenta delicata e non devono far meraviglia i realizzi che sono assorbiti solo con sacrificio di prezzo. La Borsa è entrata nuovamente in crisi e le possibilità di resistenza di alcuni gruppi finanziari sono sempre più limitate. Nulla comunque è stato possibile accertare a conferma delle voci su alcune finanziarie in difficoltà: per il momento è la solita ridda di ipotesi che vengono formulate quando il mercato precipita. Una cosa sola è evidente: gli interventi tonificatori o a difesa delle quotazioni dei valori più colpiti dai ribassi, che si susseguono ormai da tre settimane, sono meno incisivi e comunque insufficienti a contenere le vendite di una certa entità. Non si tratta più di rintuzzare le pressioni speculative dei ribassisti, ma di contrastare diffusi realizzi di cassettisti o di finanziarie che non hanno più i mezzi per sostenere le loro posizioni. Il punto cruciale della situazione è sempre l'Immobiliare Roma. Si può dire che quotidianamente vengono alla luce fatti nuovi che direttamente o indirettamente coinvolgono questo gigante immobiliare che si trova da tempo in mezzo alla tempesta suscitata dallo scandalo Shidona. La sensazione degli operatori è che non tutto sia ancora chiarito e che potrebbero sorgere altre complicazioni. Di conseguenza copiosi realizzi hanno portato il corso dell'Immobiliare sotto «quota 300» influenzando negativamente l'intero listino e venerdì il titolo non è caduto ulteriormente solo grazie ad una grossa compera bancaria. Un altro punto debole è stato la Montedison che è scesa vistosamente, terminando in fine settimana ai minimi da parecchi mesi a questa parte. Come mai questa ondata di sfiducia? Si tratta di liquidazioni di grossi pacchetti oppure di sfavorevoli previsioni societarie? Lo scatenamento della nuova burrasca ha coinvolto anche i valori dei due gruppi, Boìiomi-Bolchini e Banco Ambrosiano-La Centrale, che erano stati assai attivi in un recente passato e che sono perciò considerati più vulnerabili in momenti difficili come quelli che la Borsa sta attraversando. Per la cronaca, la rispostapremi di lunedì ha visto il quasi totale abbandono delle partite prenotate, ma la riunione si è egualmente conclusa con l'indice in parità. Martedì invece la stipulazione dei riporti a fine gennaio è stata possibile solo mediante estesi sfrondamenti delle posizioni più esposte e le perdite sono state rilevanti (—2,85 per cento). Mercoledì, primo giorno del nuovo mese borsistico, l'attività è stata modesta e il progresso dell'indice ( + 0,1 per cento) ha coperto solo del 50 per cento circa lag- gravìo del riporto. Giovedì, dopo un inizio resistente, i realizzi hanno prevalso e la seduta è terminata con un ribasso dell'1,15 per cento. Venerdì ad un'apertura fiacca si è contrapposta una chiusura leggermente migliore, soprattutto per effetto di concentrati interventi su qualche titolo isolato (—0,9 per cento). L'attività è stata sempre modesta fatta eccezione dì martedì. Atmosfera depressa e perdite diffuse anche al mercatino, specie per alcuni bancari e tessili. Nulla di nuovo da segnalare per il reddito fisso. I prezzi sono rimasti praticamente invariati e il lavoro è assai diminuito per l'approssimarsi del periodo festivo. Renato Cantoni

Persone citate: Bolchini

Luoghi citati: Milano