L'acido nitrico inquina l'acquedotto di Bologna

L'acido nitrico inquina l'acquedotto di Bologna Per un guasto a un'autocisterna L'acido nitrico inquina l'acquedotto di Bologna (Dal nostro corrispondente) Bologna, 19 dicembre. (g.n.) Bologna e Ravenna hanno rischiato di rimanere senza acqua per un incidente avvenuto lungo l'Autostrada del sole, al valico Citerna, a Roncobilaccio. Poco prima delle dieci di stamane un tubo del rimorchio di un'autocisterna targata Parma si è rotto e ventimila litri di acido nitrico allo stato puro hanno invaso prima la sede stradale e poi il rio Candellata da cui si diramano due torrenti che finiscono nel fiume Setta che alimenta l'acquedotto di Bologna. Nei pressi di Sasso Marconi il Setta confluisce poi nel Reno le cui acque più a valle servono l'acquedotto di Ravenna. L'autista, Silvio Allegri, 40 anni, abitante a Fidenza, ha dato l'allarme e sul posto sono accorsi da Bologna pompieri e tecnici. Si è tentato uno sbarramento delle acque inquinate e poi è stata decisa la momentanea disattivazione degli impianti di pescaggio delle acque del torrente per i due acquedotti. Notevolissimi sono stati i danni che ha subito il patrimonio ittico. Nella zona «inquinata » numerosi sono gli allevamenti di trote. L'erogazione dell'acqua a Bologna è stata assicurata con l'aumento dell'alimentazione idrica dei pozzi artesiani del Savena, un corso d'acqua che passa a Sud del capoluogo emiliano.

Persone citate: Silvio Allegri