Affari per miliardi tra Iran e Italia di Sandro Viola

Affari per miliardi tra Iran e Italia Affari per miliardi tra Iran e Italia (Segue dalla V pagina) : le raffinerie e la distribuzione Agip. Un comunicato Eni an- \nuncia oggi che è stato rag- giunto l'ultimo stadio della | negoziazione e che le parti sperano di poter concludere un accordo a gennaio. Ciò che fa credere, quindi, che seppure formalmente tuttora in sospeso, anche questo affare è praticamente fatto. Di esso, e. delle sue implicazioni, abbia- ! mo parlato nei giorni scorsi: l'iniziativa desta qualche per-1 p'essità, perché è assai diver- jsa da quelle già varate dall'Iran e da altri Paesi produttori di petrolio in Europa, tutte realizzate o in via di realizzazione (Teheran sta trattando con la Bayer e la Mannesmann in Germania e con la Chrysler britannica) con industrie private in settori meno delicati di quello petrolifero. L'Eni è invece un'industria a partecipazione statale, con una collocazione particolarissima nell'ambito italiano e lo Scià dell'Iran è tutto sommato un partner discusso per la grandiosità delle sue ambizioni Il comunicato congiunto accenna anche alle iniziative : che l'Italia prenderà per approfondire le buone relazioni fra 1 d"e Paesi vale a dire l'a \?OW diplomatica con cui in tendiamo rispondere alla buo | l,?jl1?p?fizj°il?_irani,?.n^.^!1 . ! !^us?a^ a?„c°ra. J&25L &5 1 j campo energetico, e in prepa razione della pre-conferenza dei Paesi consumatori, si cercherà di «favorire un sincero sforzo di cooperazione internazionale », il che in pratica vuol dire che cercheremo di essa è già stata smussata dai francesi e dai fatti) l'intenzione americana di un faccia a faccia coi Paesi produttori. Inoltre, vedremo di favorire « la conclusione di un accordo di cooperazione economica tra la Cee e l'Iran ». Nella parte di politica internazionale del comunicato, l'accenno più importante sembra quello alla crisi mediorientale: i due capi di Stato hanno convenuto che un regolamento della crisi «dovrà avere come presupposto b ritiro degli israeliani dai territori occupati e il riconoscimento dei legittimi diritti del popolo palestinese, nel rispetto dell'integrità di tutti gli Stati della regione...». Il comunicato parla di «viva pi eoccupazione» delle due parti e la stampa iraniana confermava in questi giorni che i timori di Teheran sul possibile scoppio di un nuovo conflitto arabo-israeliano non sono affatto teorici, ma concreti e molto Sandro Viola

Persone citate: Bayer

Luoghi citati: Europa, Germania, Iran, Italia, Teheran