Assaltano con il mitra un treno e rapinano valori per 33 milioni

Assaltano con il mitra un treno e rapinano valori per 33 milioni Quattro banditi sulla linea ferroviaria Sulmona-Terni Assaltano con il mitra un treno e rapinano valori per 33 milioni Poco prima della stazione di Greccio hanno ordinato al macchinista di rallentare, gettando i sacchi postali lungo i binari - Poi hanno costretto il capostazione a salire sul convoglio e si sono allontanati in auto (Nostro servizio particolare) Roma, 17 dicembre. (g. f.) Audace rapina, poco prima delle 22 di lunedì, su un treno della linea Sulmonali'Aquila-Rieti-Terni, nei pressi della stazione di Greccio, nel Reatino. Il bottino, secondo i primi accertamenti, supera i 33 milioni. Quattro banditi, che si trovavano sul convoglio, subito dopo la stazione di Contigliano si sono coperti il volto con passamontagna e, sotto la minaccia delle armi, hanno intimato ai passeggeri di non muoversi dai loro posti. Uno ha poi spinto il controllore nella cabina di guida e, puntando un mitra contro il macchinista, ha ordinato di rallentare la marcia. Uno dei banditi si è poi recato nello scompartimento postale, dove ha colpito con il calcio della pistola uno dei procaccia addetti al trasporto della corrispondenza, Adelmo Tirri, costringendo l'altro, Goffredo Oliniri, a indicare i sacchi che contenevano valori. I plichi destinati dall'ufficio centrale di Rieti ad altri uffici della bassa Sabina, sono stati scaricati dai rapinatori lungo la linea. Quando il treno si è fermato alla stazione di Greccio, i quattro sono scesi, hanno colpito alla testa con il calcio d'una pistola il capostazione, per impedire che desse l'allarme, e l'hanno costretto a salire sul convoglio, intimando al macchinista di ripartire per Terni. I rapinatori si sono allontanati su un'Alfetta che li attendeva nelle vicinanze, dopo aver sparato in aria alcune raffiche di mitra. Tutta la Sabina e la provincia di Rieti sono state perlustrate stamane da pattuglie di carabinieri e agenti della polizia. Ogni metro della linea ferroviaria fra Rieti e Greccio è stato esaminato, per cercare di trovare il punto dove i banditi hanno gettato i sacchi postali. Le indagini si sono successivamente spostate alla stazione dell'Aquila, dove sono stati caricati alcuni valori. Qualcuno ha segnalato alla polizia di aver visto persone sospette salire sul convoglio. Il treno assalito, composto di poche carrozze, trasporta tutte le mattine un certo numero di pendolari, operai e studenti che si recano a lavorare nelle fabbriche del capoluogo o a scuola. Per il personale e gli stessi passeggeri, è facile notare persone che non viaggiano abitualmente sulla linea Sulmona-L'AquilaRieti-Terni. Una circostanza, questa, che gl'inquirenti stanno cercando di sfruttare per scoprire i rapinatori.

Persone citate: Adelmo Tirri, Goffredo Oliniri