Troppo vento un altro rinvio di Cristiano Chiavegato

Troppo vento un altro rinvio Sfortuna a Cervinia Troppo vento un altro rinvio (Dal nostro inviato speciale! Cervinia, 5 dicembre. Decisamente il binomio Breuilsci non è fortunato quest'anno. Si è iniziato con la clamorosa « fuga » degli azzurri in estate, poi è venuto il « giallo del telegramma » a turbare la serena atmosfera del trofeo Guido Perolino valido come prima prova della coppa Europa femminile. Oggi che tutto era pronto per riprendere da capo il discorso e far disputare alla squadra svizzera, tedesca ed austriaca le prove cronometrate richieste, si è alzato un tal vento che le cabine della funivia che porta a Pian Maison non hanno neppure potuto uscire dalle stazioni. Gli allenamenti avrebbero dovuto cominciare alle 10,30, sono stati spostati di un'ora, poi ancora sino a mezzogiorno e mezzo e quindi definitivamente annullati. Un peccato perché la pista si presentava pressoché perfetta e le ragazze erano tutte pronte a dare il via alla competizione. Ma il vento soffiava a 50 nodi all'ora (90 chilometri) nei posti riparati, e su, verso Plateau Rosa si vedevano grandi turbini di neve che minacciavano poco di buono. Due uomini della funivia che a Pian Maison hanno tentato di uscire dalla stazione sono stati sbattuti a terra. Immaginiamoci quindi cosa c'era nell'aria. Troppo pericoloso sciare e di conseguenza tutti negli alberghi a cercare un po' di caloro. Mentre il presidente dello Sci Club Cervino, signor Bruzzone. che veramente ha organizzato tutto in modo perfetto, si disperava per la cattiva sorte (da lunedì il tempo era bellissimo e non soffiava un alito di vento) nel pomeriggio si è riunita la giuria internazionale. Il programma è stato così modificato: domani mattina alle 8,30 (se le condizioni meteoro¬ logiche lo permetteranno e pare che il servizio dell'aeronautica abbia previsto una netta diminuzione delle correnti d'aria) ricognizione per tutte le squadre. Alle 10,30 due prove cronometrate per Austria e Svizzera e Germania. Subito dopo un'altra ricognizione per chi vorrà farla. Alle 13,30 la prima discesa libera. Sembra che la pista abbia tenuto bene alle intemperie: si tratterà soltanto di eliminare gli eventuali cumuli di neve fresca. In serata poi si sono effettuati I sorteggi dell'ordine di partenza. Questi i numeri delle azzurre: 3 Galvagni, 4 Fasoli, 12 Bracelli, 14 Euzembaumer, 18 Gamper, 24 Campiglia, 27 Locatelli, 31 Bieller, 35 Macchi. 36 Ercolani, 37 Kemenater, 40 Zini, 51 Plank, 54 Gravina, 55 Nosenzo, 56 Gasperi, 57 Pignataro, 63 Sciaccaluga, 65 Ouario, 66 Alber. Abbiamo chiesto a Franco Arigoni, uno degli allenatori delle ragazze italiane, se i numeri sono buoni. « A questo punto — ci ha risposto — va tutto bene. Basta gareggiare. Altrimenti a forza di aspettare si rischia di diventare nervosi ». Che probabilità hanno le azzurre di vincere? Ci risponde Claudio De Tassis: • Siamo ben preparati. Dovremmo fare bella figura. Tuttavia un pronostico non è possibile in quanto non conosciamo molte avversarie. E' chiaro che si debbono temere di più quelle del primo gruppo, le quattro austriache, ad esempio. Anche noi abbiamo quattro "bimbe" fra le prime perché oltre ad Emanuela Fasoli, Tiziana Bracelli ed Edith Elzembaumer. siamo riusciti a far inserire anche Giuliana Campiglia. Staremo a vedere ». Speriamo che anche il tempo metta giudizio. Cristiano Chiavegato

Luoghi citati: Austria, Europa, Germania, Pian Maison, Svizzera