Svizzera, disoccupazione preoccupati gli italiani
Svizzera, disoccupazione preoccupati gli italiani Svizzera, disoccupazione preoccupati gli italiani Ginevra, 4 dicembre. Nell'esaminare il problema del licenziamento di un numero sempre crescente di lavoratori stranieri, il quotidiano Journal de Genève afferma che «gli stranieri, dopo essere stati, in occasione della campagna per il 20 ottobre, oggetto di argomenti umanitari e morali, quanto economici, sembrano ormai ridotti a svolgere il ruolo di valvola di sicurezza per il pieno impiego». L'inquietudine dei sindacati per la difesa dell'impiego dei lavoratori svizzeri è più che giustificata, secondo il quotidiano ginevrino, ma è sconcertante notare che i lavoratori stranieri rappresentano una forte proporzione dei nuovi licenziamenti. «Si ha quasi l'impressione che questa o quella impresa che riduce il suo personale, tenti di calmare gli spiriti accentuando il fatto che quasi soltanto degli stranieri sono licenziati». «Il privilegio per il posto di lavoro agli svizzeri è giusto, tuttavia, sussiste un certo malessere — prosegue il Journal de Genève — nel momento in cui gli stagionali stanno rientrando ai loro Paesi senza l'assicurazione di poter tornare la prossima stagione». «Ciò consentirà alla Svizzera di conservare il pieno impiego. Ma per rimanere onesta con se stessa, la Svizzera dovreb be iscrivere la disoccupazione sotto la rubrìca delle sue esportazioni». Le associazioni degli emigrati italiani hanno deciso di indire nei prossimi giorni manifestazioni e riunioni unitarie con la partecipazione dei sindacati svizzeri e italiani e delle forze politiche per concordare le misure da adottare a difesa del posto del lavoro, dei salari, dei contratti sindacali e per garantire i più elementari diritti civili e democratici ai lavoratori, in particolar modo a quelli stranieri, che in questa occasione sono i più colpiti. (Associated Press-Ansa)
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