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Come verranno compensate le perdite di retribuzione nel "ponte" di Natale Dopo l'accordo raggiunto tra la Fiat e i sindacati Come verranno compensate le perdite di retribuzione nel "ponte" di Natale Riguardano tutti gli stabilimenti in Italia, con criteri lievemente diversi secondo i settori - Il ponte degli impiegati dal 25 dicembre (anziché dal 20) al primo gennaio (anziché al tredici) - Analoghe intese per la Lancia, che sospenderà il lavoro dal 13 dicembre al 7 gennaio - Trattative per gli "autoveicoli pesanti" Accordo-bis tra la Fiat e la Federazione lavoratori metalmeccanici (Cgil, Cisl e UH) sui criteri di attuazione del « lungo ponte » di line anno. Sabato, clnpn lunghe trattative, le due parti avevano raggiunto un'Intesa sul punti politicamente qualificanti della vertenza: line della Cassa integrazione dal primo dicembre per 65 mila operai Fiat e G mila Lancia, « ponte » da venerdì 20 dicembre a lunedi 13 gennaio compresi per tutti gli operai del settore auto di Torino, verifica dei programmi produttivi del '75, « gestione concordata della crisi », ecc. Dopo l'ennesima riunione-fiume (dalle 16,30 di martedì alle 2,30 di ieri) all'Unione industriale, i rappresentanti della Fiat e della Firn hanno raggiunto l'accordo anche sulle modalità del « ponti » di fine anno negli stabilimenti fuori dell'area torinese, nel gruppo attività diversificate, nelle aziende consociate, alla Lancia. Il nuovo patto ha tenuto conto anche della posizione degli impiegati durante la fermata natalizia. Nelle trattative la Fiat era rappresentata dal dr. Annlbaldl, responsabile delle relazioni sindacali, e dal dott. Baro, vicedirettore dell'Unione industriale. La delegazione della Firn era guidata dai segretari provinciali Franco (Fiom-Cgil), Penna (FlmCisl) e Regazzi (Uilm). La fumata bianca è giunta dopo dieci ore di colloqui. Il lungo intervallo di tempo occorso per stipulare l'accordo si spiega con la complessità della materia In discussione e con la necessità di esaminare la situazione . di ogni stabilimento, la richiesta del mercato, gli aspetti tecnici ed economici. Questi i punti principali dell'accordo siglato ieri. Gruppo auto (operai). Stabilimenti In provincia di Torino. Si riconferma la validità degli accordi di sabato a Roma: cioè attuazione di un « ponte » da venerdì 20 dicembre a lunedi 13 gennaio compresi. Le giornate lavorative comprese nella fermata sono 13. Perdendole, cioè non lavorando, l'operaio avrà una riduzione salariale oscillante tra le 7 e le 10 mila lire mensili. Per ridurre al minimo la perdita sulla busta paga, si sono concordati quattro interventi: 1) cassa integrazione normale; 2) pagamento anticipato di due festività infrasettimanali del 1975, domenica 29 giugno, Ss. Pietro e Paolo e sabato 1° novembre, Tutti 1 Santi); 3) anticipo da parte della Fiat di una giornata di retribuzione da recuperare in un secondo tempo; 4) contributo aziendale che integrerà il salario fino al 93 per cento. Stabilimenti di Napoli, Bari, Firenze, Vado Ligure e Autobianchi di Desio. Ponte dal 20 dicembre al 13 gennaio compresi, con le stesse modalità fissate per le fabbriche torinesi. Stabilimenti di Cento, Termoli, Cassino, Termini Imerese e Sulmona. Ponte dal 20 dicembre al 13 gennaio compresi. Le parti, di comune accordo, « individueranno le festività ancora disponìbili per ciascun complesso ». In caso di necessità, si potranno recuperare giornate a regime normale. Gruppo attività diversificate (operai). Sezioni Ferriere (lavorazioni tubi e molle), Fonderie di Carmagnola (lavorazione alluminio), Metalli, stabilimenti Avigliana, Materiale Ferroviario e Ages. Ponte dal 20 dicembre al 13 gennaio compresi (con le modalità generali stabilite per gli operai del gruppo auto di Torino). Reparti laminatoi a caldo, Larghi Nastri e Nastri Inox della sezione Ferriere. Ponte da lunedi 23 dicembre a martedì 7 gennaio compresi (stesse modalità di copertura). Sezione Ferriere (reparto lamiere). Fonderie di Carmagnola (lavorazione ghisa) e Fonderie di Torino. Ponte analogo a quello che sarà concordato per il settore Veicoli industriali. Sezione lubrificanti. Ponte da venerdì 27 dicembre a martedì 7 gennaio compresi. « Sarà richiesta la Cassa integrazione e si farà ricorso a un "monte" retributivo per garantire agli operai un salario complessivo vari all'ottanta per cento di quello lordo ». Sede centrale. Ponte da mercoledì 25 dicembre a mercoledì 1° gennaio compresi. Le tre giornate lavorative incluse saranno coperte con la retribuzione delle festività dell'8 dicembre 1974 (Immacolata Concezione) e del 29 giugno 1975 (Ss. Pietro e Paolo) e il recupero di una giornata a regime normale. Tutti gli altri enti e sezioni. Ponte dal 25 al 29 dicembre compresi. L'unica giornata lavorativa non fatta (venerdì 27) sarà coperta spostando la retribuzione dell'8 dicembre 1974. Impiegati. Gli impiegati di tutti gli enti e le sezioni indicati finora (ad eccezione di quei complessi dove si effettua il ponte di un solo giorno lavorativo, venerdì 27 dicembre) sospenderanno l'attività dal 25 dicembre al 1° gennaio compresi. La copertura avverrà « mediante lo spostamento delle retribuzioni delle festività dell'i dicembre 1974, del 29 giugno 75 (15 agosto per il gruppo auto) e con una giornata di recupero a regime normale ». Gli impiegati di tutti gli altri enti faranno un ponte dal 25 al 29 dicembre compresi « mediante lo spostamento della retribuzione riferita alla festività dell'8 dicembre 1974. Oppure, se sarà già stata usufruita tale data, del 29 giugno 1975 ». Per gli impiegati degli stabilimenti di Cento, Termoli, Cassino, Termini Imerese, Sulmona, le modalità della fermata saranno definite in sede locale di comune accordo tra le parti. Aziende consociate. Weber, Prosidea, Moto Fides, Abarth, Fiat Allis, Fiat Engineering. La piattaforma dell'accordo di Roma servirà come base per intese nei singoli stabilimenti. LANCIA. Stabilimenti di Torino, Chivasso, Verrone. Ponte dal 13 dicembre al 7 gennaio' compresi. Per la copertura salariale interverranno la Cassa integrazione ordinaria e il pagamento anticipato di tre festività (8 dicembre '74, 29 giugno e 1° novembre '75). Per gli impiegati sono in corso trattative. Veicoli Industriali. Nessuna decisione è stata ancora presa. Direzione e sindacati si riuniranno questa mattina per concordare la durata e le modalità della fermata. Come previsto dagli accordi di Roma, da lunedi l'attività negli stabilimenti Fiat è ripresa in pieno, 40 ore settimanali per tutti, compresi gli operai già in Cassa integrazione. I punti dell'accordo di ieri sono già stati discussi dai lavoratori e la stragrande maggioranza ne ha approvato la sostanza. Altre riunioni sono previste nei prossimi giorni.