Assemblea all'Istituto San Paolo

Assemblea all'Istituto San Paolo Assemblea all'Istituto San Paolo 400 dirigenti d'azienda discutono sul contratto Chiedono che la qualifica corrisponda a funzioni realmente svolte per il loro ufficio - "Non siamo figli del padrone, né abbiamo buste nere" Oltre 400 dirigenti di aziende industriali hanno affollato ieri la sala dei congressi del San Paolo per discutere il rinnovo del contratto di lavoro. L'assemblea è stata diretta dal comm. Bocchieri, presidente dell'associazione provinciale di categoria, che ha introdotto l'oratore ufficiale, dott. D'Elia, vicepresidente nazionale della Federazione dirigenti aziendali. Hanno partecipato al convegno anche il dott. Bagna, presidente della Confederazione italiana dirigenti d'azienda ed II dott. Ottaviani, presidente dell'Istituto di previdenza «Inpdai». D'Elia si è soffermato su due punti: qualifica e pensionamento. In merito al primo ha detto: « Deve essere automatica, cioè corrispondere a funzioni direttive realmente svolte ». A proposito della pensione e con riferimento a recenti decisioni di aziende, tra cui la Fiat, di abbassare l'età da 65 a 60 anni ha dichiarato di non essere contrario in linea di principio, « ma non si può stabilire in modo unilaterale ». Si ispira a questo indirizzo anche la richiesta di non trasferire dirigenti dopo i 55 anni (50 per le donne) e di prevedere nel contratto strumenti che impediscano il loro licenziamento arbitrario. E' seguita un'ampia discussione. Il dottor Caretto della Michelln, dopo aver invitato a « strtngere la trattativa » ha aggiunto: « Più che minacciare scio- peri si dorrebbe tendere al concreto, in uno spirito di collaborazione che, a mio avviso, non può venire meno senza snaturare la figura del dirigente ». Teofilo, della Fiat, ha giudicato la piattaforma contrattuale « fortemente innovativa, poiché pone esigenze di crescita del dirigenti ed annulla forme di privilegio ». L'ing. Bulla dell'Olivetti ha indicato l'opportunità di informare l'opinione pubblica della vertenza. « Si deve sapere che t dirigenti non sono i figli del padrone; non partecipano agli utili, né hanno buste nere ». Il presidente del sindacato dirigenti di Alessandria rag. Seremin ha proposto contatti con le Unioni industriali, perché si rendano interpreti del pensiero dei dirigenti presso la Confindustria. Luser del Vallesusa ha parlato dell'aggiornamento professionale, indicato nella piattaforma. « Ogni anno dobbiamo imparare qualche cosa ». Buslnaro della Fiat, l'ing. Bolis dell'Aeritalia e Schiavetto hanno affrontato il tema del pensionamento a 60 anni. Hanno detto che non bisogna confondere la possibiliità di andare a riposo presto con una imposizione contrattuale, da respingere. « C'è chi Invecchia prima, chi in ritardo ». E' in gioco un patrimonio di capacità personali che non si può disperdere nell'interesse di tutti.

Persone citate: Bocchieri, Bolis, Bulla, Caretto, D'elia, Ottaviani

Luoghi citati: Aeritalia, Alessandria, San Paolo