Un ufficiale a giudizio per la morte di 7 alpini

Un ufficiale a giudizio per la morte di 7 alpini Un ufficiale a giudizio per la morte di 7 alpini Furono travolti da una valanga - E' stato prosciolto il generale che comandava la brigata "Orobica" (Dal nostro corrispondente) Bolzano, 23 novembre, ((e. p.) Il giudice istruttore dott. Paparella ha rinviato a giudizio per omicidio colposo plurimo il tenente Gianluigi Palestro, di 29 anni, di Genova, già comandante della quarantanovesima compagnia alpina del battaglione « Tirano » che il 12 febbraio 1972 fu travolta da una valanga in Val Venosta. Nella sciagura morirono sette alpini. E' stato prosciolto invece il generale Mario Di Lorenzo, comandante della brigata « Orobica », cui apparteneva il reparto. Secondo il giudice istruttore il generale Di Lorenzo, che aveva sotto la sua responsabilità 18 unità impegnate in esercitazioni. non poteva conoscere l'itinerario di ogni singolo gruppo, cosa che spettava invece a comandanti delle compagnie. Secondo il giudice istruttore, il tenente Palestro, benché poco esperto di montagna, avrebbe trascurato le necessarie cautele: per l'esercitazione l'ufficiale avrebbe scelto il versante più pericoloso, perché privo di vegetazione, anziché quello opposto, dove c'era un bosco; avrebbe inoltre dato i comandi ad alta voce, trascurato di ordinare l'uso dei cordini antivalanga e soprattutto non avrebbe tenuto conto delle pessime condizioni atmosferiche e in particolare del pericolo di valanghe sul quale aveva richiamato l'attenzione lo stesso bollettino del Cai.

Persone citate: Di Lorenzo, Gianluigi Palestro, Mario Di Lorenzo, Palestro, Paparella

Luoghi citati: Bolzano, Genova