Un folle sopprime la moglie Temeva che volesse ucciderlo

Un folle sopprime la moglie Temeva che volesse ucciderlo Il delitto in un piccolo paese sul lago di Como Un folle sopprime la moglie Temeva che volesse ucciderlo L'uomo, 50 anni, doveva essere ricoverato in manicomio - La vittima, 42 anni, colpita a letto con una fucilata - L'uxoricida si è poi ferito con la stessa arma (Dal nostro corrispondente) Como, 20 novembre. (a.c.) Un operaio di 50 anni che doveva essere ricoverato in manicomio ha ucciso la moglie con un colpo di fucile e poi, invano, ha cercato la morte. Il fatto è accaduto ieri sera a Pognana, un paesino sul lago di Como. L'uxoricida, Pietro Luzzara, è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Sant'Anna. Sua moglie, Liliana Vaccani, 42 anni, casalinga, è morta sull'ambulanza che, a sirene spiegate, la stava trasportando all'ospedale. Era stata colpita da una scarica di pallini sparati da una doppietta calibro 12, da distanza ravvicinata. Il delitto è stato compiuto nella stanza da letto dei due coniugi, al terzo piano di una vecchia casa raggiungibile solo a piedi sulla montagna che sovrasta il lago. L'uomo ha sparato il colpo di fucile sulla moglie che si trovava a letto. Poi ha rivolto l'arma contro se stesso e nuovamente ha fatto fuoco. Ma al primo colpo è rimasto ferito solo leggermente alla spalla. Ha quindi ricaricato l'arma e ha fatto partire un altro colpo procurandosi una vasta ferita al fianco. Infine è stramazzato a terra in una pozza di sangue. Piero Luzzani, dedito all'alcol, da un mese era in malattia per un forte esaurimento nervoso. Era convinto che sua moglie gli avvelenasse i cibi per ucciderlo. Era stato visitato da un neurologo di Como che ne aveva consigliato il ricovero all'ospedale psichiatrico. I Luzzani hanno due figli, Luciano, 23 anni, e Valeria, 22 anni.

Persone citate: Liliana Vaccani, Luzzani, Piero Luzzani, Pietro Luzzara

Luoghi citati: Como