Un derby da "tutto esaurito,, Saclà con mille guai a Roma

Un derby da "tutto esaurito,, Saclà con mille guai a Roma La domenica del basket, due campionati Un derby da "tutto esaurito,, Saclà con mille guai a Roma A Milano Innocenti-Mobilquattro meglio di Inter-Milan? - La trasferta diffìcile dei torinesi Anche i giganti si ammalano. C'è chi prende l'influenza come capita agli impiegati del catasto e agli studenti del ginnasio, eppure certe malattie così banali paiono improponibili per maxi-uomini alti più di due metri e pesanti più di un quintale; c'è chi si ritrova con lo stomaco intossicato da cibi avariati e soffre di spasmi intestinali assai più affaticanti di qualsiasi impresa atletica; infine ci sono gli infortunati da » normale amministrazione », colpiti da stiramenti e strappi ed infiammazioni muscolari quando non sono fratture ossee. In questo periodo il basket soffre ogni anno di queste piccole epidemie, dovute a vere e proprie crisi stagionali: ed è chiaro che II campionato ne risente: per esempio oggi nel campionato di A-1 c'è un derby milanese con Jura a corto di energie e in quello di A-2 una trasferta del Saclà a Roma con i torinesi acciaccatissimi. Chuk Jura, l'americano della Mobilquattro che vorrebbe prendere la nazionalità italiana e giocare in maglia azzurra, è protagonista troppo importante del derby per non augurarsi di vederlo in con- dizioni - normali »: certo per l'Innocenti sarebbe più facile contrastare una squadra indebolita nella sua pedina di spicco, ma ci rimetterebbe l'equilibrio (e lo spettacolo) di una partita attesissima. Il derby del Palalido dovrebbe riscattare quello di sette giorni fa a San Siro, dove Inter e Milan hanno regalato sbadigli al pubblico: la Mobilquattro e l'Innocenti (che recupera Bariviera) promettono invece una partita a gran ritmo, vista la reciproca tendenza a giocare un basket « galoppato », e magari ricca di emozioni, col risultato in bilico per gran parte della gara. Sicuro il « tutto esaurito », con oltre 5000 spettatori. Questo il programma della A-1 (ore 17,30): Innocenti Milano-Mobilquattro Milano; Sinudyne Bologna-Forst Cantù; Brina Rieti-Brill Cagliari; Ignis Varese-lbp Roma; Fag Napoli-Snaidero Udine: Canon Venezia-Alco Bologna (a Vicenza); Sapori Siena-Duco Mestre. Il campionato di A 2 dovrebbe dimostrare, adesso, che non tutte le disgrazie vengono per nuocere. Nel senso che il passo falso (leggi ruzzolone) del Saclà contro il Jolly Forli ha subito reso più incerto e prevedibilmente combattuto un torneo che i torinesi dovevano in teoria dominare. E ora il difficile momento del Saclà rischia di prolungarsi in due trasferte assai dure (oggi a Roma, domenica a Brescia) non che nelle disgrazie che colpiscono la squadra in dosi abbondantissime. Dice un proverbio alessandrino: « Quando c'è sfortuna in famiglia finisce quasi sempre che muore anche II cane ». Fossimo al posto di Merlati, capitano del Saclà e proprietario affezionato di un cocker, temeremmo per la sorte del quadrupete, visto che nella « famiglia Saclà » i guai non si contano: Merlati stesso ha avuto grossi problemi intestinali, Celoria è a casa con una caviglia distorta, Marietta a letto ingessato per una mini-frattura al perone » scoperta » in ritardo, Fredlani è in formazione ma con la schiena dolorante e il sospetto di avere la gamba destra di un centimetro più corta della sinistra come fanno credere le radiografie. Insomma se il Saclà vince a Roma si dovrà davvero parlare di miracolo. Anche perché la Pinti Inox, allenata dal professor Paratore che guidò per lustri la Nazionale, è temibilissima, con un Johnson superasso da 2 metri e 13. Queste le gare della A 2: Pinti Inox Roma-Saclà Torino; Jolly Forlì-Brindisi; Prandoni Bergamo-Maxmobili Pesaro; Moretti Chieti-Lloyd Trieste; Ausonia Genova-Rondine. Antonio Tavarozzi