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Lauda è entusiasta della nuova Ferrari La "312 T„ in prova a Vallelunga Lauda è entusiasta della nuova Ferrari (Dal nostro inviato speciale) Vallelunga, 12 novembre. Comincia un capitolo nuovo per la Ferrari. Salutata da una splendida giornata di sole, ha fatto la sua comparsa stamane sulla pista di Vallelunga la 312 T da cui nascono grandi speranze di riscatto per la scuderia del « cavallino rampante » . Accanto al nuovo bolide di Maranello c'era anche la B3 tutt'ora in grado di fornire prestazioni di livello mondiale. Come ci ha spiegato l'assistente alla presidenza Luca Montezemolo, la Ferrari è attualmente impegnata nella realizzazione di due precisi programmi: « ringiovanire » la B 3 che verrà ancora impegnata nei prossimi gran premi di Argentina e Brasile, e conoscere fino in fondo i limiti della 312 T (che sui tre chilometri di Fiorano) ha guadagnato mezzo secondo sul record della pista), il cui battesimo agonistico è previsto in Sud Africa oppure in Spagna. Per due vetture di classe, una in via di smobilitazione dopo tante prove gloriose, un'altra avviata a rinverdirle, non potevano mancare due piloti di prestigio mondiale come Niki Lauda e Clay Regazzoni, giunti a Vallelunga per collaudare personalmente i progressi delle vetture. Le prove snervanti, protrattesi fino al tardo pomeriggio, gli interventi dei tecnici durante le soste ai box. i concitati scambi di idee: tutto si è svolto in un clima di compatto impegno e di entusiasmo che ha dato l'impressione del tono puntiglioso, di rivincita, che anima, dai piloti all'ultimo meccanico, la casa di Maranello. Si sono visti spesso Lauda e Regazzoni scambiarsi impressioni dopo qualche giro di prova, in uno spirito di amicizia e collaborazione che sembra costituire anche sul piano psicologico una delle più valide piattaforme di lavoro. « Se il buongiorno si vede dal mattino — ha dichiarato Luca Montezemolo mentre Lauda forzava gradatamente il motore della 312-T — dobbiamo ritenerci soddisfatti. Siamo venuti a Vallelunga. cioè su una pista nervosa, difficile, in un clima atmosferico diverso a iniziare il collaudo a fondo che intendiamo portare avanti. Con noi c'è anche l'autocarro della Goodyear venuto apposta dall'Inghilterra con un ingegnere. Si tratta di una preziosa collaborazione che fa parte dei programmi che ci siamo preposti. Proviamo nuove gomme, vari tipi di alettoni, in somma tutti quei dettagli che dovrebbero portare la nuova vettura al rendimento che ci aspettiamo ». Sceso dall'abitacolo, dopo una decina di giri, Lauda si è dichiarato entusiasta della 312-T: « Già a Fiorano mi era sembrata fantastica — ha dichiarato il pilota austriaco — adesso siamo venuti a Vallelunga per avere la conferma di quelle prime impressioni, su un circuito che mi pare adatto, considerate le sue difficoltà. Per ora posso dire che la vettura possiede una tenuta di strada straordinaria ». Riferendosi all'amara conclusione della passata stagione agonistica, Lauda ha commentato: « Ho Imparato molto. Sono state esperienze negative che mi serviranno, lo penso che quando le cose vanno male rendono più forte II carattere ». Lauda non ha tardato molto a far capire anche sul terreno pratico il puntiglio con il quale sta preparando la nuova macchina che oggi è stata collaudata soltanto da lui mentre Regazzoni si è dedicato alla messa a punto della B-3. Lauda ha infatti battuto di sette decimi di secondo il record assoluto di Vallelunga percorrendo un giro in 1'07"7 alla media di 169.946 km. Anche Regazzoni ha fatto registrare un ottimo tempo (1' 09"9) con la B-3 che appare meno « panciuta » nella carrozzeria e adotta delle sospensioni anteriori simili a quelle della 312-T. Per concludere, ha fatto rilevare Montezemolo, la nuova vettura correrà soltanto quando la Ferrari sarà sicura di poter tentare grossi traguardi. Per ora si va in Argentina con la B-3. « Probabilmente con quattro o cinque giorni di anticipo — ha detto Montezemolo — per evitare i fastidi che potrebbe procurarci lo sbalzo di clima ». Mario Bianchini Vallelunga. Clay Regazzoni al volante della nuova Ferrari attorniato dai meccanici (Giuliani)