Scarcerato l'agente del Sid coinvolto nel golpe fascista

Scarcerato l'agente del Sid coinvolto nel golpe fascista E rimasto in prigione meno di 4 giorni Scarcerato l'agente del Sid coinvolto nel golpe fascista Avrebbe consegnato ai giudici le registrazioni su nastro dei progetti dei congiurati: sono già all'esame dei periti - In libertà provvisoria anche due figure minori del complotto Il giudice Violante ha con| cesso la libertà provvisoria all'agente del Sid Nicoli c a due figure minori del cosiddetto « golpe di ottobre », architettato dall'ex federale Pavia. Mario Scolari, Il pilota torinese che partecipo a due riunioni del presunti golpisti, è uscito dal carcere di . Alessandria alle 16, accompagnato dal difensore, avvocato Diamantlnl. Pressappoco alla stessa ora è uscito dalle « Nuove » Giuseppe foresi, il ventenne spezzino accusato dall'avanguardista Pccorlello nel confronto con 11 capo di « Ordine nero » In Toscana, Lamberto Lamberti. Torquato Nicoli, l'agente Informatore del Sid è Invece uscito alla chetichella dal carcere di Cirio Ieri mattina all'alba. .Ha mantenuto così fede al cliché costruito sul suo personaggio. E' arrivato da una località misteriosa della Germania, forse Francoforte. Ha viaggiato in aereo ma non è ancora ben chiaro dove questo aereo sia atterrato. Si è incontrato con il giudice Violante a bordo di un'autoambulanza militare, di notte, circondato dalie Giulie dei carabinieri, tra un casello e l'altro delle autostrade intorno a Torino. E' rimasto in un carcere vicino a Torino, a Ciriè Ano a ieri mattina. La sua detenzione, se così può definirsi il suo soggiorno lampo a Torino, è durata ih tutto meno di quattro giorni. Eppure questo tempo è stato sufficiente a chiarire la sua posizione con il magistrato torinese che indaga sulle trame nere. La sua versione dei fatti è stata messa a confronto con quelle dei presunti cospiratori: sembra abbia reso la loro situazione ancor più critica. L'unico che si è salvato dalle precise contestazioni sembra sia stato proprio il pilota Mario Scolari, che Infatti ha avuto il beneficio della libertà provvisoria. Gli elementi di prova a suo carico, del resto, erano costituiti essenzialmente dalla sua partecipazione a due pranzi dei presunti golpisti, quello del 12 settembre di Modena e quello del 29 settembre a Roma, assieme all'exfederale Mario Pavia, all'ing. Pomar, al medico palermitano Micalizio, all'avvocato modenese Parigini. Ma l'agente del Sid « Tino », ha fatto di più. I colloqui dei partecipanti alle riunioni, le frasi più compromettenti, sono state registrate su nastri, già affidati ai periti per la trascrizione. Completato il suo lavoro, Torquato Nicoli, è uscito di scena cercando di « fare meno rumore possibile ». Farà ancora parlare di sé. I magistrati romani che gli hanno notificato un'altra comunicazione giudiziaria, vorranno scambiare quattro chiacchiere con lui. Ma è presumibile che il chiarimento avvenga altrettanto velocemente di quanto è avvenuto a Torino. Dopodiché il personaggio Nicoli tornerà ad uscire di scena, per stare nell'ombra, come si addice ad un agente segreto. * Giovanni Battista Audisio, 35 anni, di Villafranca Piemonte, ! è grave alle Molinette per f rat. | ture al costato e trauma addominale con lesioni interne. Ieri, verso le 11, sulla sua 126, percorreva corso Stupinigi verso Plnerolo. Appena oltrepassato il bivio per Candiolo, nonostante la fitta nebbia che gravava sulla zona, ha tentato il sorpasso di un autocarro, guidato da Santo Saiardo, di Rivoli, e si è scontrato frontalmente con la "500" di Angelo Bertello, 24 anni, di None. Rimbalzata contro la fiancata del camion, la 126 è stata scaraventata nuovamente a sinistra contro la 600 di Vincenzo Canavesio, 37 anni, di Vigone, che seguiva la 500. Portato alle Moli, nette, l'Audisio è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico nel corso del quale gli han- j no asportato la milza spappolata | Il Bertello è stato ricoverato al j Centro traumatologico per fratture alla gamba sinistra, guarì bili in due mesi; illesi il Saiardo e 11 Canavesio. + Colto da infarto nei giardinetti di largo Sempione, l'impiegato Riccardo Ibba, 40 anni, corso Taranto 104 A, è morto mentre lo portavano all'Astanteria Mar. tini. * Maria Patella, 40 anni, e sua madre Carlotta Troiani, 76 anni, via Arquata 4, sono state ricoverate con prognosi riservata per trauma cranico alle Molinette. Ieri sera mentre attraversavano a piedi corso Turati sono state travolte da una « 127 » guidata da Giuseppe Lazzarino, 19 anni, corso Corsica 184/10.