Il Napoli vittorioso anche in trasferta Battuto il Porto con un gol di Clerici

Il Napoli vittorioso anche in trasferta Battuto il Porto con un gol di Clerici Bella prestazione della squadra di Vinicio in Portogallo Il Napoli vittorioso anche in trasferta Battuto il Porto con un gol di Clerici (Dal nostro inviato speciale) Oporto. 6 novembre. Grande partita del Napoli in Portogallo. Contro il temibile Porto, la squadra di Vinicio prima si è difesa con ordine e raziocinio poi con Clerici al 32' della ripresa ha messo a segno il k.o. risolutivo con una rete del solito Clerici, confermatosi la punta più efficace della squadra. C'è la folla delle grandi occa¬ sioni, una folla rumorosa ed appassionata tenuta a bada da poliziotti con tanto di elmetto, con sfollagente, poliziotti accompagnati ds cani lupo. Aimoré Moreira mantiene fede alle promesse della vigilia presentando il Porto in posizione offensiva. Vinicio non muta Il Napoli di sempre. Mancano Bruscolotti. Pogliana e Rampanti, ma sono assenze scontate da giorni. L'inizio è tranquillo, come ritmo e come agonismo. Gli azzurri non si chiudono in difesa per proteggere il gol realizzato a Napoli. Giocano alla solita maniera con « stile brasiliano ». Rispondono I portoghesi, cercando il controllo della palla nella speranza di trovare un varco per lanciare in zona gol l'uomo libero. Succede al 5' che Landini « buchi - una palla preziosa. Abel è libero ma Carmignani è bravissimo a respingere in uscita. Risponde II Napoli e Cade con tiro potente colpisce il palo della porta di libi. Massa e Juliano stazionano prudentemente in zona di interdizione. E' questa l'unica variante — se cosi vogliamo chiamarla — della tattica del Napoli. Con il passare dei minuti il Napoli prende sicurezza. Manovra a passaggi stretti, ma il movimento dei singoli è sincronizzato e i • portistas » sembrano sconcertati. Ma è un'impressione provvisoria e pericolosa. Infatti per un eccesso dì confidenza di un difensore Cublllas è lasciato solo davanti a Carmignani; il « negretto - tira in diagonale e il portiere para con una certa difficoltà. Insìste il Porto e Lemos di testa sfiora II gol al 21', così pure poco dopo Vielra Nunes, che azzecca un tiro poderoso che finisce a fi! di montante. E' /'/ momento migliore dei padroni di casa che con Vielra Nunes colpiscono la traversa al 27'. I napoletani devono stringere i denti. L'accademia non serve. Cublllas entusiasma i suoi con tocchi e serpentine da vero campione. E' difficile controllarlo nel palleggio stretto. Ci prova Orlandinl, ma con molta difficoltà. Com'era da prevedersi, l'iniziativa rimane ai padroni di casa, che aumentano la loro pressione. Ottengono alcuni calci d'angolo. Il disimpegno dei difensori azzurri appare sicuro, ma la pressione del portoghesi diventa assedio, e al 38' due attaccanti sono soli davanti a Carmignani. Per noi, dalla nostra posizione di tribuna, è netto fuorigioco, per l'arbitro no. Abel e Vielra Nunes si passano i palloni a vicenda, permettendo a Burgnlch e a La Palma di rientrare e liberare. II Napoli esce per il riposo con note di merito. Juliano è il migliore. Gioca come centromedlano metodista come piace a Bernardini, difende e attacca con molta intelligenza. Bravo Carmignani se si esclude una « uscita a vuoto », sicura la difesa, un po' fragile l'attacco. E' la storia di sempre. La fisionomia della gara non muta nella ripresa. Attacca sempre Il Porto, aumentando il ritmo. SI chiude il Napoli, senza peraltro rinunciare ai contrattacchi. Insistono I padroni di casa. Il loro è un vero assedio. E Carmignani è In difficoltà più volte. Respinge come può. Al 22' Esposito, colpito da un avversarlo In azione di gioco, stramazza a terra; si rialza e riprende il suo posto. E' difficile giocare con tranquilità di fronte a tanti assalti. Burnich e Landlnl sfoggiano sicurezza, Orlandlnl si adatta al compiti di difensore puro, lui mediano di spinta. E' bravo anche La Palma, esordiente o quasi in campo internazionale, ma deciso come un veterano. Al 26' Aimoré Moreira tenta // (urto per tutto mandando neglispogliatoi Lemon e Vielra Nunez, sostituendoli con Flavio e Seninho. La partita è a senso unico; tutti I portoghesi si avventano come furie contro la porta di Carignani. Gli errori aumentano, ma si vede anche qualche squisitezza tecnica. Juliano ed Esposito si distinguono in questo momento difficile. E viene anche il gol al 32' che dà un po' di tranquillità al Napoli: su contropiede Juliano serve Clerici, che giunto nell'area di rigore tira forte a rete. Il portiere ha un attimo di indecisione a la palla, sfiorando il montante destro, finisce nel sacco: è un gol decisivo per la qualificazione del Napoli. La partita ormai è decisa. Il gioco si fa piuttosto duro; la reazione dei portoghesi però è fiacca. Non c'è più vivacità nella loro manovra. GII azzurri reggono il confronto con assoluta sicurezza. A pochi minuti dal termine l'arbitro blocca Burgnich per • gioco pericoloso » in piena area. Nasce una mischia senza esito. Finisce con la vittoria del Napoli per 1 a 0, proprio mentre nei pressi della panchina azzurra succede un parapiglia. Volano pugni tra I giocatori di riserva e alcuni estranei. Uno viene trasportato negli spogliatoi in barella. Giulio Accatino Porto: Tibi; Murca, Rolando; Gabriel, S::noes, Teixeira; Oliveira, Abel, Lemos, Cubillas, Vieira Nunes. Napoli: Carmignani; Landini, Orlandino Burgnich, La Palma, Esposito: Massa, Juliano, Clerici, Cane, Braglia. Arbitro: Schaub (belga). Marcatore: al 77' Clerici.

Luoghi citati: Massa, Napoli, Portogallo