Al vertice di dicembre il piano regionale Cee

Al vertice di dicembre il piano regionale Cee Per gli aiuti alle aree depresse Al vertice di dicembre il piano regionale Cee (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 1 novembre. La Commissione europea tornerà a presentare al «vertice» europeo di dicembre a Parigi, il piano di aiuti alle regioni depresse, nella speranza che questa volta l'impegno dei capi di governo di realizzarlo sarà mantenuto. Il nuovo programma di aiuti è stato ridimensionato, in seguito alle obiezioni della Repubblica federale tedesca, che è diventata arbitro in Europa di tutte le iniziative comunitarie che comportano spese. La dotazione del Fondo per tre anni e stata ridotta da 1400 miliardi a 1100 miliardi di lire circa. L'Italia, in base al piano del commissario George Thom- son e del suo direttore gene- rale Renato Ruggero, riceverà jl 40 i»er cento del Fondo re- gionale, cioè circa 440 miliardi di lire, ma anch'essa dovrà contribuire al Fondo in mainerà sostanziale. Al netto, l'Italia guadagnerà circa 250 miliardi di lire che, come incentivi, potrebbero dare un contributo allo sviluppo delle regioni depresse. Il programma di aiuti regionali è importante anche perché si tratta del primo trasferimento netto di ricchezze dai Paesi più favoriti alle Nazioni meno ricche nell'ambito della Comunità. Secondo il piano precedente, l'Italia avrebbe incassato il 35 per cento della somma più alta disponibile, per cui un poco ci rimetterà, ma non molto. Piuttosto c'è da sperare che il non si incagli sulla questione programma nuovamente del rinegoziato delle condizio ni di adesione alla Cee del Re gno Unito. r. p.

Persone citate: George Thom, Renato Ruggero

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Italia, Parigi