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Vinovo: facile per Narkowar Vinovo: facile per Narkowar Narkowar ha vinto — e piuttosto facilmente — l'« Omnium Subalpino di galoppo », antica corsa torinese disputata ieri a Vinovo. C'erano in palio quattro milioni, distanza di 2400 metri, sette cavalli alla partenza dopo il ritiro in mattinata di Milagro che denunciava sintomi di zoppia, quegli stessi sintomi che da oltre un mese e mezzo lo tengono lontano dalle piste. Narkowar è partito leggermente favorito rispetto agli avversari e ha confermato con il suo successo che la recente sconfitta patita a Milano era conseguenza soltanto di una giornata poco fortunata. Adaptor, sebbene rendesse chili a tutti gli avversari, si è inca¬ ricato dell'andatura; Narkowar si è messo nella sua scia poi gli altri. La corsa entrava nella « fase calda » sulla curva dove Gillen veniva all'attacco e Narkowar reagiva. Era primo in dirittura, respingeva gli avversari e a 300 metri dal palo sfuggiva, mentre cedeva Gillen e Adaptor lottava i adesso con Aldivonie, Aveu e poi anche con Ottilio che finiva mol- '■ to forte. Sul traguardo Narko- I war nettamente avanti, fotogra- ! fia per assegnare il secondo po- 1 sto ad Adaptor su Ottilio, poi I vicino Aldivonie davanti ad Aveu. Totalizzatóre: vinc. 35, piazz. 1727-22; acc. 145. Nel Premio Miraflori (L. 2 mi- 1 lioni 200.000, m 1400), per I 2, anni, netto successo di Stalag che ha preceduto largamente Cantica, seguita da Prince Achise e dal « dormelliano » Fielding. Le altre corse del pomeriggio, particolarmente riuscito, sono state di Helianthus, Elisabetta Faà di Bruno, Leland, Farifric, Cry Havoc. A Padova il Trofeo Cynar (L. 18.900.000, m 2020), ultima prova del campionato dei quattro anni con la vittoria di un cavallo torinese, Fayum, della Scuderia Carla e guidato dal suo proprietario Carlo Bosco: l'19"2/10 il tempo con cui ha preceduto Villavanna, Medoc e Unno, che ha comunque vinto il titolo. Elvio Rossi