Formaggio nei soldi ha tradito i rapitori

Formaggio nei soldi ha tradito i rapitori Catturati due pastori sardi Formaggio nei soldi ha tradito i rapitori Sequestrarono il medico di San Marino Reggio Emilia, 13 ottobre. Sebastiano Moro, il pastore sardo di 49 anni, originario di Ovodda (Nuoro), ritenuto uno dei cervelli del rapimento del medico sammarinese Italo Rossini e della figlia Rossella, è stato arrestato, oggi a Canossa, con un altro pastore, Salvatore Coi, 33 anni, di Orani (Nuoro). I due sono stati trovatKin possesso di oltre quattro milioni in biglietti di banca da diecimila lire la cui serie corrisponde a quella delle banconote servite per pagare i 252 milioni del riscatto. Sebastiano Moro era stato condannato in contumacia dalla corte di assise di Arez- zo, ni giugno scorso, a 13 anni e sette mesi di reclusione, più 700 mila lire di multa, per sequestro di persone a scopo di estorsione. Sono state le banconote del riscatto a mettere gli investigatori sulle tracce dei due: ma non sono stati i numeri di serie a insospettire gli investigatori, quanto l'odore di pecorino che impregnava il denaro. In vari istituti di credito dell'Appennino reggiano, infatti, venivano da qualche tempo depositate somme diverse, tutte in biglietti da diecimila, che avevano odore di cacio pecorino. Il fatto era giunto all'orecchio dei carabinieri che, individuato l'ultimo deposito fatto in una banca di San Polo d'Enza, hanno confrontato la serie dei biglietti con quelli versati dai familiari ai banditi che, l'anno scorso, sequestrarono il dottor Rossini e la figlia. I numeri corrispondevano. E' stato così facile risalire ai due pastori sardi, che dopo un pedinamento sono stati arrestati. (Ansa)

Persone citate: Italo Rossini, Rossini, Salvatore Coi, Sebastiano Moro

Luoghi citati: Canossa, Nuoro, Ovodda, Reggio Emilia, San Marino