I nostri schermidori si affermano a Alassio

I nostri schermidori si affermano a Alassio I nostri schermidori si affermano a Alassio Alassio, 29 settembre. (c. I.) Superando la Francia in finale con il medesimo punteggio di 38 a 27 con cui già aveva sconfitto Germania Occidentale e Svezia, l'Italia si è aggiudicata per la terza volta consecutiva la Coppa Alassio, messa in palio nella settima edizione della » Staffetta Martini » di scherma. Dato II tempo ancora incerto, anche la seconda giornata di gara si è svolta al coperto nella sala Hambury. La lotta decisiva fra gli azzurri e gli ospiti transalpini (vittoriosi nelle due prime edizioni del trofeo) è stata più equilibrata di quanto non dica il punteggio, con duelli emozionanti ed accaniti nelle singole frazioni della • staffetta ». Carla Mangiarotti, sotto gli occhi del padre olimpionico, è apparsa rinfrancata rispetto al precedente tracolio dinanzi alla svedese Palm, tanto da superare con fulminee stoccate Brigitte Dumont per 8 a 4. Il tenace mancino trevigiano Coletti, registrata la tempestività dei propri attacchi, ha debellato l'offensiva iniziale del fiorettista e giornalista francese Safra (18 a 12), troppo nervoso e polemico con il presidente bulgaro Diakowski. Non è bastata quindi la generosa combattività di Dumont (marito della fiorettista), superato di una sola botta dal più esperto e classico olimpionico livornese Rigoli, per ridurre un distacco divenuto ormai virtualmente incolmabile (28 a 21). Presto rasse- I gnato quindi l'aggressivo Varille, | a seguito delle alterne schermaglie d'esordio, di fronte all'incisivo spadista milanese Mochi, riapparso nei tre incontri di squadra all'altezza del titolo mondiale -Under 20», conquistato a Buenos Aires nel '72.

Persone citate: Brigitte Dumont, Carla Mangiarotti, Coletti, Dumont, Rigoli, Safra, Staffetta Martini

Luoghi citati: Alassio, Buenos Aires, Francia, Germania Occidentale, Italia, Svezia