Elicotteri ed alpini per soccorrere i mandriani bloccati in montagna

Elicotteri ed alpini per soccorrere i mandriani bloccati in montagna La neve in Valle di Susa ha superato il metro di altezza Elicotteri ed alpini per soccorrere i mandriani bloccati in montagna Intervenuta anche la gendarmeria francese - Manca il foraggio per mucche e pecore Il maltempo ha bloccato numerosi mandriani che si trovavano negli alpeggi oltre i 2000 metri, in alta Val di Susa. In alcune zone la neve, spinta dal vento, ha superato il metro di altezza. Intere famiglie, con centinaia di mucche e pecore, si sono trovate improvvisamente nell'impossibilità di scendere a valle. La situazione è ancora più drammatica a causa della mancanza di viveri e foraggio per gli animali. Nella zona del Moncenisio un pastore, rimasto isolato con la sua mandria, è stato tratto in salvo dai carabinieri di Bar Cenisio. Un elicottero è intervenuto, insieme con la gendarmeria francese, per individuare il bestiame disperso nella bufera e portare aiuto al malcapitato. Nella zona di Oulx, a Rollieres, a 2200 metri, alcune famiglie di margari hanno vissuto ore di ansia, finché, ieri all'alba, 30 alpini del batta¬ glione Susa, al comando del capitano Anerdi, sono riusciti a raggiungerli. I militari hanno dovuto aprirsi un varco tra la neve che ostruiva l'accesso alle baite: in serata hanno portato in salvo uomini e animali. Anche nella zona di Bardonecchia, pattuglie di pubblica sicurezza sono accorse con viveri in aiuto ai pastori rimasti bloccati sulle montagne. La violenta bufera ha investito tutta l'alta Val di Susa nella notte tra venerdì e sabato. In poche ore la neve ha raggiunto, e in alcuni casi superato, il metro di altezza, cogliendo di sorpresa non solo i pastori con il loro bestiame, ma anche campeggiatori ed escursionisti che avevano approfittato dell'ultimo sole di settembre per prolungare di qualche giorno le vacanze in montagna. Così è accaduto a 76 giovani, in vacanza nel rifugio « Casa dei camosci », in Valle Stretta, sui monti di Bardonecchia. Bloccati dalla neve, senza viveri e indumenti invernali, hanno corso il rischio di morire assiderati. Il sacerdote che era con loro, don Paolo Ganglio, parroco della comunità di S. Luca di Mirafiori Sud, ha lanciato con una radio un appello che è stato raccolto da un medico di Bardonecchia, dott. Giarelli, il quale ha avvertito la polizia. Le squadre di soccorso sono giunte al rifugio in serata, portando in salvo la comitiva.

Persone citate: Anerdi

Luoghi citati: Bar Cenisio, Bardonecchia, Moncenisio, Oulx, Susa