Successo degli armi torinesi

Successo degli armi torinesi La sfida di canottaggio sulle acque del Po Successo degli armi torinesi (f. v.) E' ormai dal lontano 1921 che la «sfida acquatica)) tra Aix les Bains e Torino si rinnova puntualmente ogni anno. Cosi anche ieri, fedeli a questa simpatica tradizione, i canottieri francesi e torinesi si sono affrontati sulle acque del Po dando vita a un acceso duello risoltosi con una netta affermazione delle imbarcazioni di Torino che si sono imposte in tutte quattro le specialità. Le gare, organizzate dal comitato regionale piemontese della Federazione canottaggio, si sono iniziate con la disputa del due senza e del due con. vinti nettamente dagli equipaggi del Fiat che hanno condotto la gara dall'inizio alla fi¬ ne senza essere mai insidiati dagli armi dei giovani francesi. Più combattuta invece la sfida nel singolo, dove sulla distanza di 1500 metri il rappresentante del Caprera Bouquiè e il francese Arel si sono dati battaglia fino a pochi metri dal traguardo, tagliato per primo dal torinese con un brillante sprint finale. Il clou della manifestazione si è avuto però solo con la disputa dell'otto, la gara più affascinante di questa sfida italo - francese. Il trofeo, messo in palio ogni anno, una volta a Torino ed una a Aix les Bains, è stato conquistato dall'armo torinese, rappresentato quest'anno dal centro sportivo Fiat. Matteoli, Berini, Pier Giorgio Zeppegno, Tartaglino, Oddone Giuseppe Zeppegno, Giachino ed il timoniere Sajeva hanno condotto la gara sempre all'attacco, riuscendo progressivamente a distanziare l'equipaggio francese e dando ancora una volta a Torino quella vittoria già tante volte conquistata dagli armi piemontesi. La manifestazione ha avuto come contorno una serie di gare zonali riservate a ragazzi e seniores. Nel due con, vittoria del Fiat; nel due di coppia ragazzi, si è imposta la canottieri Armida; nel singolo ragazzi e nel singolo seniores, vittoria rispettivamente dell'Esperia e del Mergozzo.

Persone citate: Arel, Berini, Bouquiè, Giachino, Matteoli, Oddone Giuseppe Zeppegno, Pier Giorgio Zeppegno, Sajeva, Tartaglino

Luoghi citati: Mergozzo, Torino