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Fiorentina debole all'attacco è bloccata dalla Ternana: 1-1 La squadra di Rocco fatica a qualificarsi Fiorentina debole all'attacco è bloccata dalla Ternana: 1-1 La difesa dei viola è solida, ma gli avanti non riescono a segnare su azione La squadra umbra assai ordinata - In tribuna il c. t. Bernardini e Valcareggi (Dal nostro corrispondente) Firenze, 15 settembre. Per un minuto, l'ultimo minuto di gioco, la Fiorentina ha fallito la qualificazione al secondo turno in Coppa Italia. Pensava, sperava di poter battere la Ternana per poi affrontare in assoluta distensione la partita col Foggia; invece è ancora sulla corda, e questo preoccupa chiaramente Nereo Rocco, che in questa sua nuova squadra dispone di un bellissimo centrocampo (Merlo, Antognonl, Beatrice, più Caso), di una buona difesa, ma di uno scarsissimo attacco. Contro la Ternana di Enzo Riccomini (ex giocatore viola all'epoca di Bernardini: faceva però la riserva, mai entrato in squadra) mancavano due difensori come Galdiolo e Della Martlra e il centravanti Desolati. Rocco non aveva uno stopper di ruolo, e cosi si è rivolto a Roggi. La scelta è stata felice. Roggi ha infatti dominato l'avversario (Petrini) ed è perfino arrivato a far gol (testa, su angolo), ma proprio da ultimo ha provocato il calcio di rigore che ha permesso alla squadra umbra di pareggiare (Benatti, 89'). C'era Fulvio Bernardini, c'era anche il suo predecessore Ferruccio Valcareggi. Bernardini era in tribuna d'onore con Azeglio Vicini e due suoi antichi pupilli, Magnlnl e Cervato, Valcareggi era In poltroncina con l'inseparabile Bigogno. Il nuovo C. T. se n'è andato dopo una quarantina di minuti di gioco, destinazione Roma, per Roma-Atalanta. Ha fatto appena in tempo a vedere un buon Roggi in un ruolo Insolito, nonché qualche buon pallone di Antognonl. La Fiorentina ha -ipetuto quasi esattamente la partita di una settimana avanti ad Alessandria: ha sprecato molti gol, ha avuto vistose pause di rendimento, ha rallentato nel finale e proprio in quel finale ci ha rimesso il risultato: ad Alessandria fu Brizi a salvare il pareggio con un intervento sulla linea su tiro di Dalle Vedove, contro la Ternana il « miracolo » non si è ripetuto. La squadra umbra, avarissima di tiri in porta, ma assai ordinata nel gioco soprattutto per merito di Crivelli, ha ottenuto il punto che voleva e che la mantiene in corsa per la qualificazione (ha tre punti, domenica prossima ospiterà l'Alessandria, 11 cui allenatore, Sergio Castelletti, era qui in veste ufficiale per dare un'occhiata al prossimi avversari). Alla Ternana mancavano Mastello e Garritano. Di attaccanti puri ce n'era uno solo, Petrini. Il gol viola l'ha trafitta proprio mentre Dolci, scontratosi con Speggiorin su calcio d'angolo, usciva dal campo per una sospetta frattura a una clavlcola. Roggi è entrato di testa su servizio di Antognonl dalla bandierina: 11 tiro era un po' sbilenco, 11 portiere ne è rimasto sorpreso. Ancora Roggi ha atterrato Petrini in area a un minuto dalla fine: l'arbitro Trono ha indicato il rigore (proteste dei viola) e Benatti ha fatto centro. DI questa nuova Fiorentina, nuova più che altro per 11 cambio di allenatore e per la partenza di De Sisti, si può dire che in Coppa Italia non ha ancora segnato su azione. I suol tre gol risalgono infatti a un calcio di rigore (Merlo contro il Palermo), a un calcio di punizione (Speggiorin ad Alessandria) e appunto a un calcio d'angolo; il problema, chiaramente, è all'attacco: né Speggiorin né Saitutti (quest'ultimo sostituiva Desolati) hanno saputo «tenere» il pallone, e le loro conclusioni in velocità erano sballate. g. m. Fiorentina: Superchi, Pellegrini (dal 60' Ghedln), Roggi, Beatrice, Brlzi, Guerini, Caso, Merlo, Saitutti, Antognonl, Speggiorin (dal 69' Casarsa). Ternana: Nardin, Piatto, Rosa, Gritti, Dolci (dal 48' Biagini), Benatti, Donati, Vaia (dal 63' Selvaggi), Petrini, Crivelli, Jacomuzzi. Marcatori: al 49' Roggi, all'89' Benatti (rigore). Ammoniti: Crivelli, Biagini. Angoli: 8-5 per la Fiorentina.