Tra i nubifragi finisce Testate

Tra i nubifragi finisce Testate Un'ondata di maltempo si è abbattuta sull'Italia Tra i nubifragi finisce Testate Alloggi e negozi allagati sul litorale romano - Motociclista muore precipitando in una voragine - Tronzano: trenta senza lavoro per un fulmine - Il Savonese torna alla normalità (Dalla redazione romana) Roma, 1 settembre. Roma e i centri litorali di Ostia, Torvajanica, Pomezia e Anzio sono stati colpiti stamane all'alba da un violento I nubifragio. Il centralino delI la caserma centrale dei vigili "• del fuoco ha ricevuto centi| naia di chiamate di soccorso ; per allagamenti, in numerose zone della città, di autorimesse, cantine e appartamenti al piano terra. Un giovane in i moto è morto cadendo in una j voragine apertasi in piazza Re di Roma. A causa del violento acquaz- j zone una centrale telefonica : della Sip dì Ostia è rimasta 1 allagata e le lìnee sì sono gita- \ state. Squadre di operai dell'azienda hanno lavorato pa¬ i j j : 1 \ recchie ore per riattivare il servizio. Sul litorale romano, dove più intensa è stata la furia dell'acqua e del vento, i vigili del fuoco hanno soccorso decine di automobilisti bloccati nelle loro autovetture in avaria. Cigliano, 1 settembre. (a.r.) Per i trenta operai occupati fino a ieri nello sta bilìmento manifatturiero De batene-Fil di Tronzano distrutto da un incendio in se- j guito alla caduta di un fulmiile, per un certo periodo di tempo non ci sarà più lavoro. Le fiamme hanno devastato infatti quasi tutti i macchinari e distrutto 35 tonnellate di filato acrilico, venti delle qua- j li pronte per la spedizione. Lo stabilimento manifatturiero di Tronzano è sorto quattro anni fa su un'area di mille metri quadrati alla periferia del paese. Il fulmine abbattutosi ieri sera durante l'infuriare di un violento temparale, è penetrato nell'edifi- ' ciò attraverso un lucernario. Anche le strutture portanti dello stabilimento hanno su-1 bìto lesioni tali da rendere \ precaria in certi tratti la stabilità della costruzione. I vigili del fuoco di Santhià ,hanno lavorato febbrilmente |per parecchie ore, ma non I hanno potuto evitare la distruzione dei filati. Anche l'acqua impiegata per spegnere il rogo ha contribuito a danneggiare e rendere pressoché inservibili i macchinari. I danni sfiorano i 200 milioni. Vigevano, 1 settembre, (g. r.) Un incendio divampato nella notte nell'azienda agricola Cascina Nuova di I Domo Lomellina ha distrut| io 500 quintali dì paglia, 100 I di concimi minerali, un trattore, tre macchine agricole e causato il crollo di circa 200 metri quadrati di tetto del fienile. Sid posto sono intervenuti i pompieri di Garlasco e Pavia che hanno dovuto lavorare intensamente per oltre quattro ore prima di domare le fiamme. Il proprietario dell'azienda, Giovanni Caresana, di 58 anni, residente a Vigevano in via De Amicis 10, lamenta un danno di circa 15 milioni di lire. Verbania, 1 settembre, (a.c.) Ancora maltempo dopo i violentissimi temporali di ieri e della notte scorsa che hanno provocato danni specie in collina, allagato strade e piazze, messo in crisi l'erogazione dell'energia elettrica e fuori uso gran parte degli impianti semaforici a Verbania. Oggi, dopo una schiarita al mattino, il cielo s'è rapidamente ricoperto di nubi e I I nel pomeriggio è ripreso a \ i piovere. Causa il maltempo I quasi nullo il movimento tu: ristico. E' previsto maltem| po anche per domani. Savona, 1 settembre, (n. s.) Nelle zone di Pontilivrca e Giusvalla. sconvolte ieri da un violento nubifragio, sta ritornando la normalità. I vigili del fuoco, carabinieri e volontari, hanno prosciugalo decine e decine di negozi, al loggi e scantinati, recuperato ! diverse auto rovesciate, mentre le acque del torrente Erro ; e del rio Giusvalletta, che era- I I | | no straripate, stanno ritornando nel loro alveo. I danni sono ingenti. A Giusvalla è crollato parzialmente un vecchio mulino ancora in funzione, centinaia di galline, conigli, animali da cortile, alami capi di bestiame e 100 quintali di trote che si trovavano nelle vasche di un allevamento artificiale del signor Nicola Boccino, sono stati spazzati via dalla furia delle acque. Notevoli danni hanno subito anche le coltivazioni. Diversi cascinali sono stati scoperchiati dal vento. Oggi le condizioni del tempo so?io notevolmente migliorate e solo nel tardo pomeriggio Savona è stata colpita da un breve acquazzone. Subito dopo è apparso il sole. La mareggiata ha causato danni alle spiagge di Savona, che oggi appaiono ricoperte da una lunga e profonda coltre di detriti di ogni genere trasportati in mare dai torrenti in piena e quindi riversati sulla spiaggia. Occorreranno diversi giorni prima che esse possano essere completamente ripulite.

Persone citate: Giovanni Caresana, Nicola Boccino, Tronzano