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Monzon rilasciato parte per gli Usa Dopo le botte alla moglie Monzon rilasciato parte per gli Usa La signora Beatriz lo aveva fatto arrestare - Al pugile minacce di morte da "Alleanza Anticomunista" (Nostro servizio particolare! Buenos Aires, 28 ottobre. (c.p.) La polizia di Santa Fé ha annunciato che è in corso il procedimento giudiziario nei confronti di Monzon. denunciato dalla moglie Beatriz. La ventottenne consorte del pugile ha dichiarato sotto giuramento che egli l'ha percossa in un bar. durante un litigio. Carlos è stato arrestato nelle prime ore di domenica mattina, ma il giudice l'ha lasciato in libertà dopo avere raccolto la sua dichiarazione. E' stata avviata l'istruttoria. Secondo il giornale Cronica di Buenos Aires il campione ha detto che si tratta di un incidente privo d'importanza, avvenuto in un bar di Santa Fé, dove Carlos e Beatriz festeggiavano il compleanno di uno dei bimbi. La signora Monzon aveva parlato di una lesione all'arco sopraccigliare destro procuratole da un'» aggressione » del marito. Il pugile oggi è arrivato nella capitale ed ha negato di avere percosso Beatriz: « Non ho picchiato nessuno — ha detto — la prova migliore è-che sono libero ». Ha anche detto che si recherà prossimamente negli Stati Uniti « per ragioni professionali ». Questa partenza di Monzon viene da molti collegata alle minacce pervenute al campione e all'attrice Susan Gimenez, minacciati di morte dall'Alleanza Anti-comunista Argentina (A.A.A.) dopo il film La Mary da loro interpretato recentemente. Anche la Gimenez lascerà l'Argentina nei prossimi giorni per raggiungere Parigi. Monzon ha precisato: « lo non fuggo alcunché né alcuno ». E riferendosi alle minacce, ha aggiunto: « Forse i membri della A A.A. pur essendo aflezionati a me come campione del mondo mi detestano come attore". Monzon nei guai