Un virtuoso d'alta scuola

Un virtuoso d'alta scuola Un virtuoso d'alta scuola (m. m.) Nato a Odessa il 17 settembre 1908, David Oistrakh vi era stato allievo, come pure Milstein, di cjuat; tro anni più anziano, di StoIjarskij. Attraverso gli ungheresi Leopold von Auer ■ (1817-1930) e Joseph Bohm ! (1795-1876) si risale così, per j una catena ininterrotta d'aiI lievi e maestri, a Joseph Rode, che aveva studiato col piemontese G. B. Viotti. Questi a sua volta era stato allievo di Pugnani, e Pugnani di Somis, e Somis. come tutj ti sanno, era stato mandato j a studio presso Arcangelo I Corelli a Roma, c lì si ferma, se Dio vuole, questa bìj blica genealogia violinistica. ! Come dire, insomma, che j con Oistrakh siamo nella lij neu maestra dell'alta scuola ! dell'arco, in quella scuola j russa che, come ha scritto , spiritosamente Leonardo Pin' muti, ha avuto un po' la funì sione, dalla fine dell'OttocenI to ai giorni nostri, di parco * nazionale per la tutela delle ' più auguste tradizioni violi' nìstiche. Questo carattere di virtuoj sismo tradizionale l'arte di | Oistrakh aveva sempre sai! vaguardato, anche quand'egli ! aveva messo la propria abi; lità a servizio dei composi' tori sovietici del suo tempo (Prokofìev, Shostakovic, Ka: balevski. Khaciaturian) o si I era cimentato col Concerto j di Berg. La dimensione inI ternazionale della sua fama i era cominciata con la vittoi ria nel premio Ysaye, a Brui xelles, nel 1937. Negli ultimi tempi aveva anche praticato con successo la direzione d'orchestra, e spesso suonava in duo con suo figlio Igor, che ne continua la I tradizione di ulto virtuosiI smo.

Luoghi citati: Odessa, Roma