"Antognoni contro l'Olanda,,

"Antognoni contro l'Olanda,, Bernardini, spettatore di Feyenoord-Barcellona (0-0), annuncia "Antognoni contro l'Olanda,, Il cu. ha promosso fra i "moschettieri" il giovane regista della Fiorentina - Forse Guerini in mediana - Ieri sera "catenaccio" degli spagnoli: gli olandesi colpiscono due traverse - Cruyff e Neeskens, costretti a retrocedere, si sacrificano per i compagni (Dal nostro inviato speciale! Rotterdam, 22 ottobre. La presenza di Johan Cruyff riempie gli stadi anche quando piove e tira vento. Ouello di Rotterdam non fa eccezione per il ritorno del grande Johan in Olanda con una squadra « nemica » (e per questo lo hanno pure fischiato). Sessantacinquemila spettatori — sotto una pioggia battente che ha ridotto il campo ad una risaia, ai limiti della praticabilità — hanno assistito a Feyenoord-Barcellona, gara di andata per gli ottavi dì finale di Coppa dei Campioni. Presenti anche circa 2500 spagnoli. In questo stesso stadio, il 20 novembre prossimo, Cruyff e Neeskens indosseranno la maglia arancione dell'Olanda contro l'Italia. Fulvio Bernardini era in tribuna stasera per vedere all'opera i due olandesi del Barcellona ed altri quattro « nazionali » del Feyenoord, che saranno avversari degli azzurri, e precisamente: Jansen, De Jong, Van Hanegem e Ressel. Bernardini ha dovuto pagarsi il biglietto d'ingresso (80 fiorini, oltre 10 mila Lire), ma ne è valsa la pena. Il cu. voleva approfondire la conoscenza dei « tulipani »: sa benissimo che la partita di Rotterdam sarà molto importante per la squadra azzurra. Oggi ha annunciato che contro l'Olanda si registrerà l'esordio di Antognoni. » E' andato molto bone domenica scorsa a S. Siro — ha detto Bernardini —. Mi è piaciuto per il suo gioco a tutto campo. Non esiterò, pertanto, a dargli fiducia. Non c proprio Rivera, ha un altro passo, ma è un elemento molto interessante. Lo rivedrò nell'allenamento in programma a Firenze mercoledì prossimo. Per quell'occasione convocherò 25 giocatori Ira nazionale A e Under 23. Saranno prima i giovani ad esibirsi con inizio alle ore 18,30 contro la Massese, seguiranno i moschettieri contro la Reggiana. Le due partite dureranno complessivamente un'ora e mezzo ». Bernardini spera di non dover modificare, contro l'Olanda, la difesa di Zagabria, ma per ora non si sbilancia, in quanto domenica scorsa sia Zecchini che Roggi non hanno giocato in campionato per infortunio. Potrebbe tornare alla ribalta Spinosi, che Bernardini ha giudicato il migliore in campo, nel ruolo di libero, contro il Milan. « L7io visto bene — ha precisato il dott. Fulvio —, sicuro, autorità rio. Uno Spinosi ben diverso da quello che ricordavo ai mondiali ». Boninsegna rimane il centravanti titolare ed il problema è quello di affiancargli una seconda punta e un'ala. Per la maglia numero 7, escluso Caso, potrebbe esserci Damiani, che Bernardini apprezzò per la mezz'ora disputata a Zagabria. Bernardini sperava di avere Riva, ina dovrà ancora una volta farne a meno e non convocherà Pierino Prati, bocciato dopo la prestazione negativa con la Jugoslavia. Con Antognoni dovrebbe registrarsi anche il debutto di Guerini in mediana. Una decisione definitiva sulla formazione per Rotterdam verrà presa dopo l'amichevole con il Bayern Monaco, in programma a Roma il 13 novembre. Bernardini dice che l'Olanda ha un gran ritmo e che bisognerà cercare di fermarla soprattutto a metà campo: « Venendo qui a far muro si perderebbe ugualmente ». Domenica prossima il responsabile azzurro vedrà Sampdoria-Napoli (darà un'occhiata a Orlandini, il quale però non lo convince troppo). Bearzot invece verrà a Rotterdam per assistere all'incontro Feyenoord-Ajax. Torniamo all'incontro di stasera. Per il Barcellona questo turno deve dire la verità sulle ambizioni europee del club catalano. I rossoblu di Cruyff e Neeskens sono stati messi alle corde dal Feyenoord. I campioni d'Olanda hanno attaccato sin dalle prime battute creando una palla gol già al 2'. Il libero Schneider ha fatto partire un lungo lancio verso sinistra per Jansen, che ha crossa¬ to basso al centro verso Van Hanegem il cui tiro è stato bloccato da Mora. Su Cruyff si sono alternati Jansen e Van Hanegem (che era seguito da Neeskens). Cruyff ha dato un saggio della sua classe al 20' effettuando un magnifico cross per Reach che ha concluso di poco a lato. Al 25' il Feyenoord ha mancato una clamorosa occasione per portarsi in vantaggio. Su un cross da sinistra Van Hanegem si è tuffato e di testa ha mandato il pallone a sbattere sulla traversa; sul rimpallo, ancoro di testa, Kreuz ha ribattuto in porta ma Mora è riuscito a respingere. Poco dopo (38') De Jong ha colpito l'esterno della rete. I catalani, giocando sul limite del fuorigioco, hanno cercato di far muro di fronte all'incnlzante offensiva del Feyenoord. Si ò visto spesso Cruyff retrocedere. In apertura di ripresa Cruyff si è liberato di due avversari ed ha scambiato con Rexach, ma è finito in fuorigioco e l'arbitro ha annullato giustamente il suo gol. Dopo questo spunto del grande Cruyff, si è tornati a giocare in una sola metà campo, quella del Barcellona. Al quarto minuto il Feyenoord ha nuovamente « graziato » Mora. Su cross di Kreuz, Kristensen in spaccata ha colpito in pieno la fascia inferiore della traversa, la 1 palla c rimbalzata a terra e Tor| res ó riuscito a liberare in corner. Al 13' un gol di Kreuz ò stato annullato dall'arbitro che aveva già fischiato un precedente fallo dello stesso centravanti del Feyenoord. Due minuti dopo 1 Kreuz, infortunato, è stato sostituito da Schoenmaker. Schoenmaker, un tipo dal fisico gigantesco, si è subito fat| to notare per una grave scorreti tezza: è piombato con violenza ì sul portiere Mora (17') metten| dolo k.o. Mora, svenuto, è stato I trasportato in barella negli spo! gliatoi ed al suo posto 6 suben[ trato Saclurni. Il nuovo portiere del Barcello| na. involontariamente, in una usci! ta ha colpito con un calcio al | fianco sinistro il suo compagno di squadra Asensi mettendolo ; k.o. L'arbitro Gloeckner. credendo i che Asensi simulasse, ha fatto ' proseguire il gioco e solo un minuto più tardi si è reso conto ' della gravità dell'infortunio ed ha ' convocato nuovamente i barelliei ri. Anche Asensi. dopo Mora, ha i raggiunto l'infermeria. E' stato ! sostituito da Juan Carlos. L'in| contro è proseguito sullo stesso ; tono sino al termine, ma il rlsuli tato non è cambiato. Onesto è stato il commento di Fulvio Bernardini: « Ho preso tanta acqua e poche indicazioni. Cruyff girovagava per il campo per sottrarsi alla marcatura di Jansen e su un terreno come questo non ha potuto brillare molto. Anche Neeskens si è sacrificato a marcare Van Hanegem e in pratica non hanno giocato nessuno dei due. Comunque vorrei che Cruyff giocasse come stasera, cioè cosi cosi, anche contro di noi. Non so ancora se un giocatore come lui va seguito costantemente da vicino oppure atteso. Vedremo. « Il Feijenoord — ha continuato il CU. azzurro — meritava di vincere. E' stalo sfortunato in fase conclusiva, però ha trovato anche una buona dilesa da parte del Barcellona. Gli olandesi sull'acquitrino si trovavano meglio ma non sono riusciti a sfondare. Mi stupisco che in campo internazionale molti non si rendessero conto che era indispensabile, su un terreno ridotto cosi, giocare il pallone di prima ». Bruno Bernardi Feijenoord: Treytel; Schneider, De Jong: Ramliak, Vos, Olsen; Jansen, Ressel, Kreuz. Van Hanegem. Kristensen. Barcellona: Mora; Rife, Torres; Costas, De La Cruz, Neeskens; Rexach, Migueli, Cruyff, Asensi, Clares. Arbitro: Gloeckner (Gemi. Est). Cruyff, ieri un "nemico" in terra olandese (Telefoto)