Juve inedita, avrà il passo scozzese?

Juve inedita, avrà il passo scozzese? Mentre Y Inter affronta gli olandesi ed il Napoli riceve i portoghesi Juve inedita, avrà il passo scozzese? Stasera a Edimburgo contro I"Hibernian i bianconeri mancheranno anche di Causio (in panchina come Viola) - Longobucco terzino con Cuccureddu e Gentile interni Boniperti carica i suoi paragonando tutti gli scozzesi all'irriducibile Johnstone ■ Previsti 45 mila spettatori che faranno gran chiasso - Arbitrerà lo svizzero Dubach (Dal nostro inviato speciale) Edimburgo, 22 oilcbre. L'Hibernian forte del campo e del pubblico amico e con il probabile recupero del goleador Duncan, la Juventus in prudente copertura di Zoff e priva non soltanto di Capello, squalificato per una partita dalla federazione europea, ma anche di Causio che Parola non vuole rischiare non considerandolo al meglio della condizione per malanni di varia natura: il secondo turno di Coppa Uefa mette i bianconeri di fronte ad un compito non agevole. Nessuno, infatti, si lascia ingannare dai cinque gol (a zero) che gli scozzesi hanno subito sabato scor-1 so in campionato, preoccupandosi più del gioco che del risultato. ' Non che di colpo questo Hibernian sia diventato un fulmine di guerra, ma per tradizione le squadre britanniche sanno esaltarsi negli impegni internazionali sul ter- reno di casa, e domani sarà così, con l'appoggio di un pubblico che sa come dare la carica ai suoi. Non con i tam-tam africani di casa nostra, ma con cori che partono dal cuore e raggiungono quello degli atleti. Sia pure in formazione rimaneggiata (non si capisce comunque l'avanzamento di Gentile, con un Viola a disposizione e in ottima vena; Parola in Coppa non pensa certo al gioco) la Juventus si batterà per contenere l'avversario, in modo da poter poi chiudere la sfida a suo favore nel match di ritorno. Dà morale a tutti la presenza del presidente, grintoso e battagliero come sempre quando si avvicinano gli impegni internazionali. A Boniperti il clima di Coppa giova, gli dà nuovamente voglia di giocare, di essere in campo. La Juventus torna in Scozia per la terza volta dopo le non troppo lontane sfide di Aberdeen e Dundee, e in entrambe le occasioni i torinesi finirono per passare il turno. Il presidente si fa forte di questi precedenti e offre dei giocatori scozzesi un quadro piuttosto personale, certamente pittoresco. » lo li penso sempre come tanti Johnstone, con I capelli rossi, la faccia feroce, i muscoli nodosi, mai morti dal primo all'ultimo minuto. Per me sono tutti così o quasi, avversari piuttosto balordi, c'è da temere moltissimo ». Il discorso fa un lungo passo indietro, Giampiero ricorda certi scontri duri del calcio dei suoi tempi, la rovesciata stampata sul viso di Ocwirk, le botte con Blason e Scagnellato, le prime sue trasferte a Trieste quando Memo Trevisan, l'attuale collaboratore di Bernardini, lo prendeva per il naso e lo portava fuori dall'area ammonendolo; • Ti. biondino, sia nella tua metà campo ». La carica di Boniperti sarà utile, domani sera. Con Napoli e Inter, la Juventus è una delle tre squadre rimaste a difendere in giro per l'Europa il nostro bistrattato calcio. L'Hibernian non ha un libro d'oro molto brillante, di nazionali presi al momento in considerazione dal commissario unico Ormone! ha soltanto il mediano Blackley, il quale per altro ai mondiali è stato messo in campo unicamente nella facile gara contro lo Zaire, ma è una squadra che dicono capace di un ottimo gioco, forte fisicamente, forse un po' ingenua in difesa. E' la società dalla quale il Torino, con l'aiuto di Gigi Peronace, arrivato ieri ad Edimburgo per dare una mano a tutti (e per definire un match interleghe di serie B fra azzurri e scozzesi), acquisto nel 1962 Joe Baker. I granata allora vennero pure a giocarvi, e suggellarono l'affare incassando due gol a zero. Denis Law lo presero invece dall'Aberdeen. I due giocatori (anche se Baker era di famiglia inglese) sono ancora ricordati con nostalgia, ovunque il football sta diventando avaro di fuoriclasse. Baker ora dirige una sala da ballo, Law gioca il calcio in sala con altre stelle agli sgoccioli della carriera: il largo al giovani è di moda anche negli stadi scozzesi, che vedono per altro gli atleti migliori « succhiati » anno per anno dalle grandi squadre d'Inghilterra. Dell'Hibernlan hanno un ricordo diretto, non tanto fresco e non tanto simpatico, Zoff e Altafini. Il Napoli arrivò all'Easter Road Park nel 1967, forte di un risultato di 4-1 in casa che pareva metterli con le spalle al sicuro, ma fu travolto da una serie di folate rabbiose e Zoff fu costretto ad incassare cinque reti a zero che costarono un'eliminazione clamorosa. Altafini in quell'occasione giocò soltanto il match di andata. José sarà in panchina anche domani sera e guardare una squadra che ci auguriamo faccia risultato ma che alla vigilia non convince, per l'inquadratura scelta da Parola. C'è da sperare che il tempo non cambi, che non si alzi il forte vento che è abituale da queste parti (le strade sulla collina attorno a Princess Street godono la fama di essere il posto più ventoso di tutta la Gran Bretagna). Oggi cielo coperto ma niente pioggia, qualche schiarita e temperatura sui quattro gradi, un clima abbastanza sopportabile. I prezzi dei biglietti vanno dalle 750 alle tremila lire, si prevedono 45 mila spettatori stando alla prevendita. Bruno Perucca HIBERNIAN JUVENTUS McArthur 1 Zoff Brownie 2 Spinosi Schaendler 3 Longobucco Stanton 4 Furino Spalding 5 Morini Blackley 6 Scirea Edwards 7 Damiani Cropley 8 Cuccureddu Harper 9 Anastasi Gordon 10 Gentile D lineari 11 Bottega In panchina - Hibernian: 12. McKenzie, 13. Bremner, 14. Murray, 15. Munro, 16. Smith. Juventus: 12. Piloni, 13. Altafini, 14. Viola, 15. Causio, 16. Marchetti. Arbitro: Dubach (Svizz.}. Inizio: ore 19,30.

Luoghi citati: Edimburgo, Europa, Gran Bretagna, Inghilterra, Napoli, Scozia, Trieste, Zaire