Trasferta in Scozia per la Juve Gioca Morini, Cuccureddu n. 10

Trasferta in Scozia per la Juve Gioca Morini, Cuccureddu n. 10 Trasferta in Scozia per la Juve Gioca Morini, Cuccureddu n. 10 Domani sera a Edimburgo contro l'Hibernian per il torneo dell'Uefa - Assente Capello per squalifica, cambia il centrocampo: Causio è Tisicamente a posto, Viola potrebbe prendere il posto di Damiani ■ Provati ieri in allenamento i palloni "britannici" (piccoli e leggeri) « E' proprio vero che gli scozzesi sono un popolo di risparmiatori: anche nei palloni da calcio cercando di non abbondare troppo, sia con le misure che con I l'aria, li fabbricano piuttosto pie- I coli e decisamente leggeri »: cosi | Bettega ha commentato il « provi- ! no tecnico » che ieri i bianconeri hanno effettuato In allenamento. \ prendendo a calci un po' di pai- j Ioni della stessa marca (e dello stesso peso e volume) di quello ' che si ritroveranno in campo domani sera a Edimburgo. Con il I » test del pallone » si è entrati nel clima della trasferta scozzese, iniziata slamane di buon ora (partenza da Caselle alle S.30) per il secondo turno della Coppa Uefa: c'è da affrontare l'Hibernian di Edimburgo. quarto in classifica del suo campionato, ben noto a lofi ed Altalini che sei anni la. quando giocavano nel Napoli, si ritrovarono sconfitti per 5 a 0 (ed eliminati dalla Coppa delle Fiere} nello stadio di Edimburgo dopo aver vinto A a 1 la gara d'andata. Dicono che Zoll. solitamente riservato nei modi e nelle parole, abbia usato un'espressione — come dire? — vibrante quando gli è stato comunicalo l'esito del sorteggio di Coppa Uefa. « In quella partita ero stato il migliore del Napoli, forse il migliore in campo — ha ricordato il portiere bianconero —. eppure finì 5 a 0 per loro ». / palloni di tipo britannico c'entravano fino a un cerio punto per quanto inconsuete possano risultare le traiettorie di una sfera abbastanza diversa eia quella usata nel nostro torneo, una sfera che ■crea problemi anche agli attaccanti. Osserva inlatti Bettega. « Nel tirare in porta si nota qualche differenza, per esempio il piede "affonda" più del consueto nel cuoio, dando l'impressione che questo andrebbe gonfiato di più ». Ammesso che risparmino nel fabbricare i palloni, è sicurissimo \ che gli scozzesi non fanno econo- . mie né di fiato né di grinta quan- I do c'è da giocare al football. Cosi succede che anche una squadra nettamente sconfitta, addirit- ' tura dominata, faccia buona im- \ pressione agli osservatori neutraII: come è capitato a Parola, andato sabato scorso in vaggio-lampo a Glasgow per vedere Celtic-Hi- -, bernian e tornato con idee abba- .. stanza allarmami sui prossimi avversari di Coppa che pure hanno j incassato ben cinque gol (a zero]. - Ho visto due fortissime squadre — dice Parola —. e credo che ! bisognerà stare molto attenti a ! questo Hibernian. ricco di dinami- j sino e di forza atletica. Si muove con gran ritmo, crea una notevole massa di gioco: per contrasto si espone alquanto al contropiede e j rischia grosso, in particolare per • una strana tattica adottata sin troppo spesso dai suoi difensori, quella di fermarsi per far cadere | in fuorigioco gli avversari. E' una mossa pericolosa, contro il Celtic è costata addirittura tre gol ». Parola ha portato ragguardevoli | referenze per i tre nazionali Stan- ! fon, Blackley e Cropley. inoltre ricorre a paragoni quanto mai significativi per descrivere le due » pume », Harper e Munro: dice che il primo gli ricorda Nordahl per la sua potenza, il secondo addirittura Corso per tecnica e inventiva. Un bell'avvertimento per i difensori bianconeri, per fortuna c'è Mor ini che già conosce bene I questo Harper avendolo affrontato ! (e contenuto) quando il centravanti giocava nell'Aberdeen: Morini e la novità sicura della Ju- \ ventus per la partita di domani, il suo rientro cambierà volto non solo alla retroguardia ma pure al centrocampo consentendo l'avanza¬ mento di Cuccureddu per sostituire Capello, squalificato. « Prenderò il posto di Capello ma non i suoi compiti usuali — dice giustamente Cuccureddu — perché io non sono certo un regista. Mi dedicherò ' presumibilmente al controllo di un centrocampista avversario, cercando di collaborare con gli altri quando toccherà a noi far gioco ». // « centrocampo nuovo » della Juventus potrebbe registrare un'altra modifica se Paiola riterrà opportuno « rinforzare » il settore con quello che di solito si definisce un - finto attaccante »: (oc-1 citerebbe in tal caso a Viola andare in campo col numero sette, prendendo il posto di Damiani. La scelta ha un evidente significato tattico e ad essa è legato in buona parte l'atteggiamento che tutta la squadra presenterà sul campo di Edimburgo: più « coraggiosa » con Damiani, più « prudente ■ con Viola. Sono in parecchi comunque ad aspettare prima o poi l'inserimento di Viola. « E' il più in forma fra i centrocampisti bianconeri, pe- j rò non gioca mai » dice qualcu- no. Viola aspetta il suo turno, sembra da escludere comunque : che possa domani subentrare a i Causio: questi è del tutto guari- | to dal malanno muscolare ali'ad- duttore (lo afferma lui. lo confer- ma il medico) e ieri ha riposato \ solo per le conseguenze di una dura botta al viso incassata a Va- ' rese dal poco cerimonioso Bona- , lé. Congiuntivite traumatica all'oc- I chio destro, una contusione alla \ bocca: nulla di grave, Causio è pronto a giocare. DI formazione Parola non ha ancora parlato. I convocati sono sedici: Zolf, Piloni Gentile, Cuccureddu, Morini, Spinosi. Furino, Scirea, Damiani, Viola, Causio, Anastasi, Bettega, Longobucco, Altafini e Marchetti. Parola ha consigliato abiti pesanti, sciarpe e Impermeabili: sabato ha trovato una Scozia freddissima, piena di pioggia e vento, persino con un po' di nevischio. Antonio Tavarozzi I I | ! \ j ' I

Luoghi citati: Edimburgo, Glasgow, Scozia