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Lo sciopero è rinviato le polemiche continuano 1 campionati di tennis in corso a Palermo Lo sciopero è rinviato le polemiche continuano Gravi accuse dei giocatori alla Federazione - Barazzutti ha battuto Bertolucci ed affronterà oggi in finale Panatta, vincitore su Zugarelli (Dal nostro inviato speciale) Palermo, 19 ottobre. Lo sciopero dei giocatori non c'è stato, ma il trambusto di ieri ha contagiato anche la giornata odierna con polemiche ed accuse. L'«ukase» dell'Associazione giocatori è rientrato, in quanto il referto del giudice arbitro Gambardella sulla continuazione «prò forma» del match Di Domenico-Bertolucci sarà vagliato solo dall'apposita commissione. L'Associazione giocatori ha cosi spiegato la decisione: « Pur ritenendo ineccepibile nella torma Il provvedimento di espulsione nei confronti di Di Domenico, di fronte alla grave irregolarità dell'incontro Di Domenico-Bertolucci di cui il giudice arbitro è responsabile ed alla scadente direzione dei campionati, i giocatori protestano contro la scarsa serietà ed inefficienza della Federazione nella designazione del giudice arbitro. I giocatori decidono di giocare solo per non danneggiare gli organizzatori e non per le gravi minacce già annunciate dal vicepresidente federale Galgani ». Il Consiglio federale, riunito og¬ gi a Palermo, ha stabilito di ammettere a qualsiasi attività gli allievi dell'ultimo anno. Una notizia molto importante per Manuela Zoni e Gianluca Rinaldini, due nostre grandi speranze che erano costrette ad un'attività ridicola. Vediamo ora le gare. Il presidente federale Giorgio Neri, principale imputato nella scelta del giudice arbitro, ha buone possibilità di rifarsi con i pronostici. « Barazzutti è // mio favorito », aveva affermato ieri appena giunto a Palermo. E sarà proprio Corrado ad affrontare domani in un'inedita finale del singolare maschile Adriano Panatta. Contro Bertolucci il match si è deciso praticamente nel primo set. Ieri Paolone per battere Di Domenico era stato in campo quattro ore e mezzo (« Due e mezzo senza motivo — afferma Paolone —, dato che il giudice arbitro considera chiuso il match sul 12-11 del primo set ») ed oggi contro Barazzutti poteva avere chances solo in una rapida conclusione della gara. Bertolucci sul 7-6 in proprio favore ha a disposizione due set- ball, ma non riesce a chiudere. Barazzutti fra una lamentela e l'altra continua a lottare con grinta e si aggiudica la frazione sul punteggio di 10 a 8. Paolone si rifa nel secondo set conducendo il gioco con grande maestria, mentre Barazzutti incappa in una serie di errori. Bertolucci pareggia per : G-3. Lotta accanita nel terzo set. Il servizio è l'arma più scadente i dei due avversari. Sono « break » : continui e Bertolucci patisce più i di Barazzutti la scarsa disciplina | del pubblico troppo rumoroso e va al riposo in svantaggio per 5 a 7. Dopo il riposo il match non ha più storia. Alla distanza Paolone si convince di non poter lottare contro il più mobile avversario. | E' un cappotto per 6-0, più per demerito di Bertolucci, troppo rinunciatario, che per merito di Barazzutti. Il risultato conferma i precedenti confronti diretti dell'anno, che hanno sempre visto I vittorioso Barazzutti. Corrado nel| le interviste concede le attenuanti all'avversario, che afferma di : « essere stato decisamente preso '■ in giro » per la pantomima del■ l'incontro continuato « pro-forma » i con Di Domenico. Entrambi i giocatori si scatenano poi contro la cattiva organizzazione federale, responsabile dei caotici campionati. Molto meno equilibrata la seconda semifinale. Merito di Panatta, che cerca di onorare nel migliore dei modi questi campionati, fermamente deciso a smentire i pronostici per Barazzutti del presidente federale: demerito di Zugarelli, giunto a Palermo decisamente scarico dopo Johannesburg. Ieri Tonino si è salvato per il rotto della cuffia, ma oggi il suo | avversario era di levatura ben diversa del buon Pancho Di Matteo. Così in tre rapidi set Panatta si è aperto la via per la finale con il punteggio di 6-0, 6-2, 6-4. Nel doppio maschile Panatta e Bertolucci hanno battuto i « senatori » Pietrangeli e Macoli. L'altra semifinale fra Barazzutti e Zugarelli contro Franchini e Marzano è stata sospesa per oscurità al termine del quarto set. Domani si disputeranno le due finali del singolare femminile e maschile. Lunedi le finali del doppio maschile e misto. Rino Cacioppo