Denuncia la Regione siciliana

Denuncia la Regione siciliana Un funzionario Denuncia la Regione siciliana /Dal nostro corrispondenteI j Palermo, 16 ottobre. (a. r.l Dopo tre anni e mezzo in Sicilia non è stata an- [ cora attuata pienamente la legge regionale per la riforma burocratica: oggi un funzionatio dell'assessorato Enti lo- ! caii. Luigi Bongiorno, ha | presentato una denuncia alla procura della Repubblica chiamando in causa, per inadempienza, l'amministrazione della Regione. Il funzionario nell'esposto chiede all'autorità giudiziaria « di svolgere le indagini ritenute opportune per accertare se nel comportamento attivo e in quello omissivo dell'amministrazione regionale vi siano responsabilità pe- I nuli da perseguire ». Bongiorno ha manifestato alla procura la sua intenzione di costituirsi parte civile contro la Regione Sicilia perché non sono stati ancora indetti dalla Regione i colloqui per il passaggio alla qualifica superiore del personale fornito del prescritto titolo di studio, malgrado la legge sulla riforma burocratica prevedesse che le prove si svolgessero entro sei mesi dalla sua entrata in vigore, avvenuta il 23 marzo del 1971. Frutto di anni di rivendicazioni dei sindacati e dell'associazione culturale dei funzionari regionali, la legge I in effetti non è stata ancora prattutto dagli alti burocrati e da alcuni assessori — innumerevoli remore. Secondo i sindacati e l'accociazione culturale i «baroni» della Regione e i politici temono di vedere restringersi la loro sfera di comando, una volta che — in base alla legge — i gruppi di lavoro e i comitati consultivi siano messi in grado di esprimere i loro pareri sulle singole pratiche. i ; applicata integralmente per ohe sono state opposte — so[ | I ! 1

Persone citate: Bongiorno, Luigi Bongiorno

Luoghi citati: Palermo, Sicilia