L'agenda di Vincenzo Tessandori

L'agenda L'agenda (Segue dalla 1a pagina) pi; cinquanta proiettili da moschetto; bandoliera con mitra con un centinaio di colpi; proiettili per rivoltella; 49 silenziatori completi di accessori, pronti per essere applicati alle armi; 300 metri di miccia di vari tipi; 300 detonatori;' una trentina di fondine ascellari per pistola. Inoltre, in un armadio, i carabinieri hanno trovato altro materiale che fa parte dell'«equipaggiamento tattico» dei guerriglieri: 5 parrucche di vario colore; passamontagna in lana; dozzine di documenti rubati, alcuni ancora in bianco. « Con quei libretti e quei timbri a secco — ha spiegato il generale Dalla Chiesa — erano in grado di fabbricarsi documenti perfetti, potevano così evitare qualsiasi posto di blocco, forse espatriare ». Due degli arrestati a Pantigliate avevano in tasca cinque carte d'identità ciascuno. I loro nomi, quelli che i carabinieri ritengono veri, sono Pietro Bassi, detto « Pierino », Pietro Bertolazzi, detto « Pierone ». Arrestata anche Manuela Zaini, moglie di Bertolazzi. Il nome dell'assassino, invece, rimane incerto. Ha detto il generale: « Pensavamo di trovare Fabrizio Pelli, in quella casa. Abbiamo preso anche questo terzo bandito, ma fino a questo momento non abbiamo saputo come si chiami. Non ha aperto bocca, solo quando gli hanno domandato se volesse indicare il nome del suo difensore ha detto di dare incarico ad un avvocato di Roma, già noto per la difesa comune di altri ». Più tardi, a Milano, si era creduto di aver individuato il nome dell'uomo: Marco Pecchioli. Anche questa notizia è risultata incerta. L'assassino, secondo l'ufficiale, è un personaggio « importante » nell'organizzazione. E' stato l'unico ad aver estratto l'arma e a sparare, sordo all'intimazione del maresciallo che gli era andato incontro. Con l'uccisione del sottufficiale, le Brigate rosse avrebbero fatto la loro terza vittima: « Indaghiamo anche sul duplice delitto di Padova — ha detto il generale Dalla Chiesa — del quale l'organizzazione si è assunta la responsabilità. Ma per il momento non abbiamo elementi sufficienti che lo colleghino con questi personaggi. Abbiamo solo trovato pezzi di catena identici a quelli rinvenuti in un sacchetto nella sede del msi di Padova ». Vincenzo Tessandori

Persone citate: Bertolazzi, Dalla Chiesa, Fabrizio Pelli, Manuela Zaini, Pecchioli, Pierone, Pietro Bassi, Pietro Bertolazzi

Luoghi citati: Milano, Padova, Pantigliate, Roma