Danni oltre il miliardo per la città sotto il fango
Danni oltre il miliardo per la città sotto il fango Il nubifragio a Castellammare del Golfo Danni oltre il miliardo per la città sotto il fango Due i morti - Centinaia di alloggi danneggiati (Dal nostro corrispondente) Palermo, 14 ottobre. Le rocce e i detriti fangosi che hanno investito Castellammare del Golfo precipitando dal Monte Inici oggi sono stati lentamente rimossi con ruspe e con l'estenuante lavoro di centinaia di militari e volontari. Nella cittadina del Trapanese dove il nubifragio della notte tra sabato e domenica ha provocato lutti e devastazione — due morti, una ragazzina ferita — il sindaco Mario Barbara ha indetto una giornata di lutto; nel pomeriggio tra due commosse ali di folla sono sfilate nel centro del paese — 20 mila abitanti, sulla riviera occidentale della Sicilia — le bare dell'allevatore quarantottenne Filippo Ciaravino e di Maria Colomba, di 28 anni, madre di due bambini di 8 e 6 anni. Nell'ospedale di Alcamo, intanto, migliorano le condizioni di salute della piccola Paola Ciaravino, figlia dell'allevatore che è stata salvata dal padre gettatosi senza esitare nel fiume fangoso di detriti ] per portarla al sicuro. Stordi¬ to, Filippo Ciaravino è stato trascinato fino in mare dove il suo corpo è stato recuperato dopo alcune ore. Anche la salma di Maria Colomba è stata ripescata in mare. Complessivamente, il nubifragio ha danneggiato un centinaio di alloggi, distruggendo completamente due case e due magazzini. Una quarantina di senzatetto sono stati ricoverati nell'ex infermeria municipale costruita da sette anni e mai attivata. I danni sono ingenti e in base alle prime stime superano il miliardo di lire. Due ore di pioggia torrenziale che ha flagellato la cittadina hanno fatto esplodere le tubazioni dell'acqua e delle fognature: oggi in una riunione nel Municipio con la partecipazione di parlamentari, amministratori locali e tecnici del Genio civile è stato perfezionato il piano di emergenza predisposto dal prefetto di Trapani Pacillo. Nella mattinata è proseguito lo sgombero delle strade divelle dal fiume di detriti abbattutosi dal monte. a. r.
Persone citate: Filippo Ciaravino, Maria Colomba, Mario Barbara, Pacillo, Paola Ciaravino
Luoghi citati: Castellammare Del Golfo, Palermo, Sicilia
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