Dorelli nell'Arca

Dorelli nell'Arca La nuova rivista di Garinei e Giovannini Dorelli nell'Arca (Nostro servizio particolare) Roma, 8 ottobre. Riuscirà Johnny Dorelli, nella parte di don Silvestro, parroco di un paese di montagna, a convincere i suoi parrocchiani che è proprio di Dio il messaggio che l'ha raggiunto e nel quale è detto: «Sto per scatenare il secondo diluvio universale. Tu e il tuo paese sarete i soli ad essere salvati. Prepara una seconda arca »? Questo è il tema di fondo della commedia musicale che Garinei e Giovannini hanno scritto con Iaia Fiastri e che i due uomini di teatro stanno allestendo a Roma dove dai primi di novembre lo spettacolo sarà replicato per circa quattro mesi. A Torino questa commedia musicale arriverà nella stagione 1975-76. Gli unici interrogativi non ancora risolti riguardano il titolo che non è stato finora deci, so e la voce che dovrà annunciare il messaggio di dio. D'altra parte anche «Alleluja brava gente», l'ultima commedia musicale messa in scena da Garinei e Giovannini, venne presentata senza un titolo che fu poi scelto attraverso un referendum indetto tra attori, ballerini, orchestrali e tecnici. Con questo lavoro Johnny Dorelli, reduce dal successo riportato con «Niente sesso siamo inglesi», torna dopo tre anni a cantare in una commedia musicale ed avrà a fianco Paolo Panelli, nella parte del sindaco diffidente, Bice Valori, Daniela Goggi (la sorella minore di Loretta che debutta così in palcoscenico), Ugo Maria Morosi e Christy. Le musiche sono di Armando Trovatoli, i costumi e le scene di Giulio Coltellacci e le coreografie di Gino Landi. «L'idea — han detto Garinei e Giovannini — è nata dalla lettura del romanzo inglese "After me, the deluge" (dopo di me, il diluvio) al quale ci siamo liberamente ispirati attratti soprattutto dalla trovata del secondo diluvio universale che ci è sembrata originale». La storia si svolge in un villaggio di un Paese non ben definito, come del resto non lo è neppure nel romanzo di David Forrest: nella versione inglese e francese è ambientata in un paesotto italiano e nella traduzione italiana in Normandia. e- jj#

Luoghi citati: Roma, Torino