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Tanassi Tanassi (Segue dalla 1a pagina) Fanfani e con tutti i segretari del centro-sinistra, fermo restando Fanfani alla segreteria della de. In pratica: uri «super-direttorio ». Ma le condizioni potrebbero essere anche più nette, se è vero quello che afferma l'agenzia « Adn-Kronos », cioè che una cosa sarebbe il discorso di Tanassi distribuito ai giornalisti, e un'altra quello letto al comitato centrale. Del primo abbiamo detto; il secondo, dice l'agenzia, sa rebue stato particolarmente dU1'0' In particolare Tanassi avrebbe detto di « non farsi troppe illusioni sulle possibisinistra». Detto questo — continua la « Adn-Kronos » — (( rnnassj ;m perQ aggiunto che i sociaiaemocratici non avrebbero rifiutato di anciare alle trattative per tentare la ricostruzione del centrosinistra, ma sicuramente queste, viste le posizioni dei socialisti, sarebbero inevitabilmente fallite ». « Tonassi — conclude l'agenzia — ha anche ribadito che, fallita l'ipotesi del centro-sinistra e non ritenendo attuabile un governo di centro (dc-psdi-pri-pli), non rimaneva altra strada che quella delle elezioni anticipate. Sempre secondo quanto si è appreso, Tanassi si è molto dilungato con una polemica aspra sulla politica svolta in questo ultimo periodo dal psi ». Gli altri interventi non hanno portato nel dibattito socialdemocratico novità di rilievo. Qualcuno ha ribadito, e qualche altro ha precisato, posizioni già espresse subito dopo la crisi con ricchezza di dettagli. Il segretario Orlandi ha demolito l'azione del governo Rumor ( « 7/ Paese non era né governato né governabile, date le aberranti condizioni in cui operava la coalizione») e, passando alle esigenze immediate, ha insistito sul centro-sinistra « che ritrovi lo spirito originario ». In altre parole: il psi deve dire no ai comunisti nelle giunte e lo stesso Orlandi ammette che le prime risposte non sono incoraggianti. (Domani si riunisce la segreteria del psi, e ci sarà la risposta ufficiale). Orlandi non ha accennato alle elezioni anticipate; l'hanno fatto Preti ( come « even- ìiualità») e Romita (vicino a i Saragat) come « tragedia al-j ternativa » al centro-sinistra. Secondo l'ex ministro, verreb- bero celebrate « sulle ceneri del centro-sinistra e all'insegna esclusiva della lotta al comunismo ». Luca Giurato