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Per Munari e la sua Stratos una grande prova d'orgoglio Hanno dominato nel Rally di Sanremo Per Munari e la sua Stratos una grande prova d'orgoglio La Fìat, al secondo posto con Bisulli, in testa al campionato mondiale (Dal nostro inviato speciale) Sanremo, 5 ottobre. £' finito nella maniera torse più logica. Ha vinto la Lancia Stratos di Munari e Mannucci. la vettura più potente con uno degli equipaggi più validi del rallismo mon- diale. Il successo è stato però faticoso, sudato sino alla fine, al- le 8 di stamane, quando la berlinetta bianca e rossa della casa torinese ha tagliato il traguardo tra le ovazioni della lolla. Qualcuno ha detto che il 12" rally di Sanremo non è stato all'altezza delle edizioni passate. Probabilmente negli anni scorsi ci sono stali ] più fuochi d'artificio, una battaglia I più brillante. Ma chi ha vissuto I questi tre giorni accanto al piloti, ai tecnici, ai meccanici, ai dirigenti, sa bene quanto si sia dovuto lottare, quanto la gara sia stata dura. Per questo alla Lancia sì è salutata la vittoria con la massima soddisfazione (anche perché la | vittoria è stata completata dal quarto posto il Mehta con la Beta icoupé e dal sesto di Monelli con !. la Fulvia HF. in pratica tutta la I\ gamma del team diretto da Cesare !, Fiorio, ancora li a dimostrare le a n sue qualità). Per Sandro Munari. che forse ha dovuto penare più del pensabile per portare in porto il primo posto, lui abituato ad attaccare, a lanciarsi nelle prove speciali con il coltello Ira i denti, è stato lorse uno dei trionfi più belli. Sandro non ha avuto neppure più la forza di parlare molto, si è limitato a sorridere e poi è andato a dormire. Al secondo posto si è piazzato l'equipaggio di Bisulli e Rossetti con lo spider Fiat 124 Abarth Rally. Un risultato buono, premiato dai 15 punti per la classifica mondiale. Bisogna però dire che le ambizioni della casa di Miraliori sono state praticamente troncate dal disastroso inizio della prima tappa che ha messo fuori gara cinque del sette equipaggi iscritti. Senza questo inconveniente probabilmente la prova sarebbe stata ben diversa, nel suo svolgimento. Si accetta comunque il risulato sul campo rimandando un'eventuale rivincita ad un'altra occasione. La Fiat è sempre leader della classilica mondiale con 48 punti, mentre la Lancia è « sii tata » al secondo posto con 32 e punta alla vittoria finale. Ora si sta preparando la spedizione in Canada dove dal 16 ottobre correranno probabilmente Paganelli, Perousse e Marku Alen. Il pilota finlandese è stato prò- tagonista anche a Sanremo. Bisulli è stato sfortunato per due forature e la rottura della leva del cambio che gli hanno inflitto un distacco Incolmabile, ma Alen ha avuto veramente la sorte contro in questo rally. Penalizzato prima di 4 minuti, poi di 1 minuto, questa notte stava facendo una gara magnifica quando gli si è letteralmente staccata una ruota anteriore, proprio mentre si trovava a metà della difficilissima prova speciale del Gouta. Ebbene, ha avuto la forza di guidare ancora a velocità folle per 20 chilometri lo spider con la speranza di poter lare riparare il danno. Non c'è i sfat0 naturalmente nulla da fare e ! Marni, con le lacrime agli occhi I »a detto soltanto: . Sorry ». Un ! ragazzo del quale si sentirà parla 1 re ancora molto o e - Per il resto il rally ha dato ancora una conferma della sua validità tecnica die lo pone fra le gare più belle della specialità. Le dillicoltà che il tracciato nasconde non hanno impedito a molti piloti di mettersi in evidenza. Primo fra tutti Fagnola che ha conquistato un bellissimo terzo posto, primo del gruppo 1 con l'Opel Ascona preparata da Conrero. Ma tutti i piloti ed i » navigatori » (e vogliamo ricordare ancora Presotto, ritirato mentre conduceva un'ottima prova. Sciascia ritirato nell'ultima prova speciale, Liviero sempre fra I primi) hanno certamente latto grande il « Sanremo ». Cristiano Chiavegato Classifica ufficiale dopo due tappe (di complessivi 1830 chilometri con 38 prove speciali): 1. Lancia Stratos (Munari - Mannucci) in 9 ore 12'43": 2. Fiat 124 spider Abarth Rally (Bisulli-Rossetli) a T47": 3. Opel Asceta (FagnolaNovarese) 1" gr. 1. a 43'26"; 4. Lancia Beta coupé (Mehta-Holmes) a 46'55": 5. Porsche Carrera (•lccudrac - Defendenti), 1" gr. 3, a 56'15": 6. Lancia Fulvia HF (Morielli-Zamunaro) a 1 ora 29": 7. Lancia Fulvia HF (Magnani-Valentino) a 1 ora 2'27": 8. Opel Ascona (Errani-Laverne), 1" gr. 2. a 1 ora 4'3I".