Il Torino ritrova Pulici e Sala Pronto al duello con la Roma di Giorgio Barberis

Il Torino ritrova Pulici e Sala Pronto al duello con la Roma I granata allo Stadio: finalmente senza guai? Il Torino ritrova Pulici e Sala Pronto al duello con la Roma La squadra tuttavia non è al meglio della condizione e mancheranno ancora Mozzini, Zaccarelli e Callioni - Santin giocherà su Prati mentre Lombardo prenderà in consegna Spadoni Dopo tante formazioni rabberciate che ne hanno procurato, o almeno ne giustificano l'eliminazione dalla Coppa Uefa, per la » prima » di campionato il Torino schiererà oggi al Comunale una squadra che, almeno sulla carta, sembra garantire un certo equilibrio ad ogni settore. Scontato già da alcuni giorni il rientro di Pulici, ieri mattina infatti Fabbri ha potuto ufficializzare anche quello di Sala. « Non che Claudio sia al massimo — ha tenuto a precisare il tecnico — In quanto avrebbe bisogno di qualche giorno In più per completare la preparazione. Però ormai siamo al punto cruciale, il campionato. Per cui io spero che in lui la volontà riuscirà a sopperire dove è carente la condizione. E si sa che la volontà a volte può fare dei miracoli... ». Nel primo impegno di campionato alla squadra granata mancheranno comunque due pedine importanti quali Mozzini [- in difesa chiude di più » dice Fabbri) e Zaccarelli (« dà un certo peso al centrocampo') ed anche l'immediato rincalzo della difesa Callioni, appiedato da una noiosa pubalgia che ne ha punito l'altruismo di essere voluto restare in campo contro la Sambenedettese dopo essersi infortunato. - Avremmo dovuto essere pronti per questa partita con la Roma — commenta Fabbri — cioè essere al meglio della condizione. Invece le molte vicissitudini di questo pre-campionato fanno sì che oggi come oggi io non possa certo presentare la squadra al meglio. Accanto a uomini come Lombardo, Mascetti, Agroppi. Ferrini che hanno potuto condurre una preparazione regolare, ce ne sono altri che molto spesso sono stati appiedati da infortuni cosicché i novanta minuti nelle gambe non li hanno ancora ». « La Roma certo è un'avversaria — dice Fabbri ritornando deciso all'immediato presente — di tutto rispetto. Il computer ci ha programmato per le prime giornate delle partite che sulla carta non avrebbero dovuto essere particolarmente difficili Invece capita che siano proprio le squadre con meno velleità di classifica quelle che cercano di partire più sparato. Cosi dopo la Roma ci toccherà "sollrire" con Ascoli, Cesena e così via ». Della squadra giallorossa l'allenatore del Torino sembra temere particolarmente l'asse del centrocampo con De Sisti e Cordova pedine intercambiabili. Delle marcature ne preannuncia due soltanto, quelle di Santin su Prati e di Lombardo su Spadoni. Per il resto ha già deciso ma preferisce far sco| prire le suo carte a Liedholm una volta in campo. « D'altronde — aggiunge — è sempre la squadra in trasferta che Unisce per imporre determinate marcature. Fuori casa si può attendere maggiormente l'avversario, costringendolo a lare quello che si vuole... ». Un'ultima novità per quanto riguarda la panchina: probabilmente per l'ultima volta accanto a Fabbri sarà il prof. Cattaneo. Nella prossima settimana dovrebbe infatti venir annunciato che d'ora in avanti sul campo andrà il dr. Boccardo. fermo restando Cattaneo a capo dello staff medico del Torino. Giorgio Barberis j ' | j L'attuale condizione di forma permetterà a Sala tante eleganze? '

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