La Stampa - Consultazione Archivio

Andretti (Parnelli) è stato il più veloce Andretti (Parnelli) è stato il più veloce (Dal nostro inviato speciale) Watkins Glen, 4 ottobre. (m.fe.) Ogni sguardo era oggi per Clay Regazzoni ed Emerson Fittipaldi, ma i due, alle prese con problemi di freni, non hanno brillato in questa prima giornata di prove per il G. P. degli Stati Uniti. Si sono messi in evidenza l'italo-americano Mario Andretti con la sua nuova Parnelli e il solito duo della Brabham, Reutemann e Pace, nonché Lauda; tuttavia a quelli della Ferrari e della McLaren il fatto non ha importato molto: domenica conta vincere il titolo. Le due squadre si sono dedicate a prove di pneumatici ed hanno cercato di risolvere i problemi connessi ai freni. Per Regazzoni e Lauda si è trattato di compiere quei "test" che l'incidente dello svizzero nelle prove aveva fatto interrompare. L'austriaco, come sempre, è stato un po' più veloce di Regazzoni, che nella parte finale degli allenamenti è stato bloccato dal cedimento del motore della sua Ferrari. Era il 12 eli. che aveva già gareggiato in Canada e che, in ogni caso, stasera i meccanici di Maraneilo avrebbero sostituito. Dunque, non allarmiamoci. Anche Fittipaldi monterà per domani un nuovo propulsore. Regazzoni, dopo un'ora circa di prove, ha sentito aumentare il dolore al piede sinistro. « Sono le vibrazioni — ha detto — che si trasmettono all'arto ». I meccanici gli hanno sistemato un supporto in gomma, una specie di imbottitura, sul pianale e la situazione è migliorata. Lo svizzero, comunque, ha fatto meglio del brasiliano (anche se di poco), il che ha incoraggiato quelli della Ferrari. Le prove, che hanno visto emergere Andretti anche grazie alla superiorità delle gomme usate dalla Parnelli, sono state movimentate da un incidente in cui Beltoise ha distrutto la sua Brm, riportando una forte contusione ad un piede. Forse ,il francese correrà lo stesso, sottraendo la vettura ad Amon. Anche Merzario ha passato un brutto momento: alla Iso di Arturo si è rotto il portamozzo della ruota posteriore sinistra alla fine di un rettilineo, mentre filava sui 260 l'ora. La macchina ha compiuto una paurosa serie di piroette, ma si è fermata senza danni. « Non avevo mai avuto una tale fortuna », ha commentato l'italiano. I migliori tempi: Andretti (Parnelli) 1'39"209; media km 197,200 (record ufficioso); Reutemann (Brabham) 1'39"268; Pace (id.), 1'39"284; Lauda (Ferrari) 1'39"327; Scheckter (Tyrrell) 1'39"478; Watson (Brabham) 1'39"731; Regazzoni (Ferrari) 1*39"733; Fittipaldi (McLaren) 1'39"856; Hunt (Hesketh), 1'39"910.