Treviso: colossale truffa di 1 miliardo e 700 milioni

Treviso: colossale truffa di 1 miliardo e 700 milioni Treviso: colossale truffa di 1 miliardo e 700 milioni Spiccati 5 mandati di cattura e tre avvisi di reato Coinvolti nell'imbroglio anche 2 funzionari di banca (Dal nostro corrispondente) Treviso, 4 ottobre. (b. b.) Cinque mandati di cattura, tre dei quali già eseguiti e tre avvisi di reato per presunte correità, per un grosso ed incredibile giro di assegni di comodo, con un «buco» in banca di un miliardo e 700 milioni. Questa, in sintesi, la grossa truffa, venuta a galla a seguito di una denuncia della direzione generale della Banca Cattolica del Veneto, che, attraverso la sua filiale di S. Zenone degli Ezelini, centro pedemontano ai confini con la provincia di Vicenza, ha, suo malgrado, negoziato e monetizzato in otto mesi, a due intraprendenti mobilieri, Bruno Reginato, 44 anni, da Brugnera (Pordenone) e Ruggero De Nadai, di 34, da Sanfior (Treviso), oltre 3 miliardi di assegni di conto corrente. Allarmato per la pioggia di titoli intestati a persone che non risultavano avere un credito così elevato, il centro contabile dell'istituto bancario ha voluto vederci chiaro ed è stato così che ha scoperto il grosso «crack». I due mobilieri si sono resi irreperibili e il mandato di cattura, emesso questa sera dal sostituto procuratore della Repubblica, dottor Labozzetta, per il momento ha raggiunto solo tre bancari sui quali grava la pesante accusa di avere pagato, direttamente o attraverso altri istituti tra cui la Cassa Rurale di Orsago (Treviso), assegni che sapevano essere stati staccati su conti correnti che avevano fondi del tutto irrisori, intascando — sempre secondo l'accusa — una tangente. Si tratta di Gastone Roverso, di 39 anni, direttore della filiale della Cattolica di S Zenone e del suo «vice» Carlo Bordignon, di 34 anni, da Mussolente, nonché del direttore della Cassa Rurale di Orsago, Sergio Barbina, di 49 anni, da Mortegliano di Udine. Indiziati di correità sono: Franco Nodari, 32 anni, di Eassano, cassiere della Cattolica di S. Zenone e due impiegati della Cassa di Orsago: Ennio Orio, 29 anni e Remo Polesel, 45 anni, del luogo.

Persone citate: Bruno Reginato, Carlo Bordignon, Ennio Orio, Franco Nodari, Gastone Roverso, Labozzetta, Remo Polesel, Ruggero De Nadai, Sergio Barbina