Mafiosi entrano in un cantiere e uccidono il guardiano notturno

Mafiosi entrano in un cantiere e uccidono il guardiano notturno Il delitto in una borgata di Palermo Mafiosi entrano in un cantiere e uccidono il guardiano notturno La vittima, un ex agente di pubblica sicurezza, aveva 25 anni (Dal nostro corrispondente) Palermo, 2 ottobre. Stanotte, altro delitto dimafia a Palermo. La vittima, soppressa con alcune rivoltellate di calibro 38 a canna lunga, sparate quasi a bruciapelo, è il venticinquenne Giuseppe Naimo, guardiano notturno in un cantiere edile in via Maltese, nel quartiere di San Lorenzo Il giovane ex agente di Pubblica Sicurezza, avrebbe dovuto sposarsi tra poco tempo. Naimo è stato ucciso con quattro, forse cinque colpi al viso, al petto e alle mani. Gli assassini, che secondo gli investigatori della Squadra Mobile e dei carabinieri, sono stati almeno in tre (due sono entrati nel locale, uno ha sparato, il terzo è rimasto fuori alla guida dell'auto su cui sono fuggiti). Quando sono giunti i kil- iper niente insospettito è an I lers, Giuseppe Naimo era in j pigiama e stava dormendo. dato ad aprire la porta. Ma è stato investito in pieno dai proiettili. Per tutta la notte e stamane sono state interrogate decine di persone, ma con scarsi risultati. Di sicuro c'è I soltanto che l'uccisione del ! guardiano notturno rientra nella guerra tra la «mafia delie borgate» che si è riaccesa in questi giorni e che ha avuto quale preludio un'infinità di attentati dinamitardi ed estorsioni ai danni di costruttori edili e di amici di mafiosi delle vecchie leve. Domenica mattina, 8 settembre, era stato il turno di «don» Vincenzo Nicoletti 70 anni, «boss» della borgata Pallavicino gravemente ferito dai proiettili calibro 38 in un agrumeto insieme con il suo impiegato - guardaspalle Vincenzo Messia di 41 anni. Nicoletti era appena tornato dal ! soggiorno obbligato nell'isola di Linosa dov'era rimasto a lungo insieme ad Angelo La Barbera. Invece, la sera del 19 settembre, fu crivellato a lupara Spiridione Candiotta, 69 anni, tuttofare della società immobiliare italo-belga che ha in gestione la spiaggia di Mondello, la principale di Palermo. Era un confidente dei carabinieri fin dai tempi della lotta alla banda Giuliano nel dopoguerra. f. r.

Persone citate: Giuseppe Naimo, La Barbera, Naimo, Nicoletti, Pallavicino, Vincenzo Messia, Vincenzo Nicoletti

Luoghi citati: Palermo