Rivive con Farassino la poesia piemontese

Rivive con Farassino la poesia piemontese Il recital al teatro Alfieri Rivive con Farassino la poesia piemontese Non solo ieri sera Gipo Farassino era in smoking sul palcoscenico dell'Alfieri, ma si pavoneggiava in un vaporoso jabot che faceva molto ottocento: doveroso omaggio ad Angelo Brofferio al quale era consacrata la seconda parte di un recital di poesie e canzoni che, nella prima parte, era dedicato a cinque poeti piemontesi contemporanei. Ma l'accostamento di Pinin Pacòt, Nino Costa, Camillo Brero, Oreste Gallina e Armando Mottura con il popolarissimo « Béranger piemontese » era piuttosto casuale, come tutta la serata del resto che, annunciava come conclusiva di un (in verità modesto ) « Autunno torinese », non aveva poi altro scopo che presentare due nuovi dischi di Farassino. In questi limiti, è stata j una simpatica serata nella quale forse per la prima vol. | ta Parassino si offriva come j dicitore oltre che cantante: 1 dice bene_ con una semplici. | ta e anche una ruvideZza che : non dispiacciono nonostante la scarsità di coloriture e ; una pronuncia che gli inten ditori riconosceranno inecce ! pibile ma così stretta che j non pochi stentavano a ca j pirla. In ogni caso è stata ; una bella vittoria per il non ! facile dialetto piemontese e ; quei poeti che sedevano in prima fila devono essersi con \ solati il cuore nell'ascoltare i loro versi da un così appassionato e partecipe dicitore. Poi Farassino ha attaccato le canzoncine brofferiane, alcune delle quali, specialmente quelle sentimentali e amorose di semplicissima linea melodica (la musica, si sa, la componeva lo stesso Brofferio), non sono sembrate adatte alla sua voce, ma Gipo le interpreta con tanto calore e convinzione che si ascoltano ugualmente volentieri come le strofette allegre e maliziose di altre canzoni che più si confarmo al suo temperamento e ai suoi mezzi. Inoltre Farassino sa essere anche un brillante « entertainer », e ieri sera lo ha confermato presentando se stesso e i vari brani del suo programma inframmezzandoli di amene divagazioni e con un finto impaccio e un'affettuosa bonarietà che hanno subito conquistato le simpatie e me- ' ritato gli applausi di un folto pubblico. a. bl. ■ Torino magica, Torino capitale di Satana » — Stasera alle 21 avrà luogo al Centro Culturale Teatrale « Aquilegia » sito in via delle Rosine 16/A un dibattito su « Torino magica, Torino capitale di Satana ■ a cura di Gianluigi Marianini. Nei locali del Centro è stata allestita una collettiva sul tema « Aquilegia » con litografie dei pittori: Gazzera. Soffiantino. Pontecorvo, Camerini. Martinetti. Debonis. Gramaglia. Chiostri, Prono. Goss. Foretich, Chiarenza.

Luoghi citati: Torino