Un Bach per riaprire la stagione dei concerti
Un Bach per riaprire la stagione dei concerti Un Bach per riaprire la stagione dei concerti (r.) L'Unione Musicale inaugura stasera al Regio la stagione '74-'75 nel nome di Bach. Il concerto di apertura è per gli abbonati alla serie dispari e inizierà alle 20 precise (per consentire il termine normale attorno alle 23) con «L'Oratorio di Natale » in tedesco e in versione integrale. Sarà eseguito dallo Stuttgarter Hymnus Chroknaben, dell'orchestra da camera di Heilbronn diretta da Gehrard Wihlem e dai solisti Ruth Margret Putz, Ortun Wenkel, Kurt Huber, Gunther Reich. Domenica 6 ottobre, sempre al Regio, avrà luogo il concerto inaugurale per gli abbonati della serie dispari con l'Orchestra da Camera Italiana, direttore e solista Salvatore Accardo, André Bernard alla tromba, Rohan de Saram al violoncello: il programma sarà inte- ramente dedicato ad Haydn. Il cartellone dell'Unione Musicale appare anche que- sfanno fitto con tanti celebri nomi. La società concertisti- ca raggruppa attorno a séun pubblico sempre più nu- meroso e attento, al quale offre, da oggi al 21 maggio, cinquantasei concerti, distribuiti tra il Regio ed il Conservatorio; parecchi dei quali si preannunciano come avvenimenti di richiamo. Basterà ricordare i primi appuntamenti di ottobre. I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone si presenteranno, domenica 13 ottobre al Regio, per il secondo concerto dispari, tutto dedicato ad Albinoni. Il 16 ottobre, sempre al Regio, vi sarà Sviatoslav Richter con tre sonate di Beethoven e domenica 27 ottobre, al Conservatorio, « I musici » con Vivaldi. Maurizio Pollini terrà, il 9 ottobre al Regio, il secondo concerto della serie pari, in programma quattro sonate di Beethoven. Il 20 ottobre al Conservatorio, il pianista Rudolf Serkin eseguirà le Va- i riazioni e due sonate di i Beethoven; il 23 ottobre ap proderà al Regio l'Orchestra t Sinfonica di Stato dell'Urss direttore Dmitri Kitaenko, , violinista Zorja Shikhmur, zaeva.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Partigiani
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Cuneo all' ultima fatica
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Capuana come favolista
- Internet, istruzioni per l'uso
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy