È esplosiva l'inchiesta

È esplosiva l'inchiesta È esplosiva l'inchiesta (Segue dalla 1a pagina) Maletti, il capo della ;< sicurezza mterna », ufficio « D », ormai noto per essere già stato interrogato a Milano, Brescia e Bologna. Maletti può chiarire tutti i retroscena di quei rapporti che hanno messo a rumore l'ambiente giudiziario, ma anche quello politico? Si tenta di scavare per raggiungere la sostanza dei rapporti-Sid. Alla base di tutto c'è una registrazione. E' stata fatta dal servizio segreto. Un personaggio confessa i piani del « golpe », chiamando altri in causa. Ma questo personaggio è sparito, pare sia in Svizzera. Corrono al¬ cuni nomi. Uno non è nuovo: è quello di un romano coinvolto anche nell'inchiesta aperta nel marzo 1971 sul « golpe » di Borghese e poi finita nelle secche dei ricorsi e controricorsi. Continua la ridda di nomi. Sembra che qualcuno sia intenzionato a gettare fango, forse nella speranza di reazioni. Nella serata di ieri, un generale il cui nome era stato fatto da un giornale di Genova si è presentato a palazzo di Giustizia: « Eccomi qua ». ha detto a un giudice. « Se c'è qualche cosa contro di me. ditemelo. Sono a vostra disposizione ». Lo hanno rassicurato. Anche il nome dell'ex capo del Sid, Vi¬ to Miceli, è stato fatto in queste ore. Perché non ha ancora raggiunto il suo posto di comandante della Terza armata? Rispondono ufficiosamente: « Soltanto perché quel posto non è ancora libero ». Ma intanto il nome corre, a ragione o a torto. Miceli non è più al Sid dalla fine dello scorso luglio. La sua sostituzione con l'ammiraglio Mario Casardi fu annunciata ai giornali dal ministro Andreotti. Uscito Miceli, il Sid ha tirato fuori i rapporti sulle aspirazioni e i tentativi « golpisti ». C'è stato un ritardo di anni per l'inchiesta su Borghese e di mesi per quella sul gennaio di questo anno Andrea Barberi

Persone citate: Andrea Barberi, Andreotti, Borghese, Maletti, Mario Casardi, Miceli

Luoghi citati: Bologna, Brescia, Genova, Milano, Svizzera