Droghiere di 60 anni uccide la moglie "Mi rendeva impotente con pozioni,,

Droghiere di 60 anni uccide la moglie "Mi rendeva impotente con pozioni,,Il delitto a Montemaggiore, vicino a Bologna Droghiere di 60 anni uccide la moglie "Mi rendeva impotente con pozioni,, L'ha accoltellata tra i filari di un vigneto - L'assassino si è costituito ai carabinieri - L'uomo frequentava night e "balere" e si accompagnava a giovani donne (Dal nostro corrispondente) Bologna, 27 settembre. (g. n.) Bruno Magni, 59 anni, un droghiere di Casalecchio di Reno, ha ucciso a coltellate la moglie, Maria Piccinini, 49 anni, colpevole, a suo giudizio, di somministrargli polverine capaci di diminuirgli la virilità o, addirittura, di avvelenarlo. L'uxoricidio è avvenuto, ieri sera, a Montemaggiore, una località distante da Casalecchio una quindicina di chilometri, tra i filari di una vigna. I coniugi erano arrivati in automobile dopo essere passati da un caseificio della zona, a Monte San Pietro, a comperare dei formaggi per rifornire il loro negozio. L'uomo ha ucciso la moglie con un lungo affilato coltello appena scesi dalla vettura. Il primo colpo, ha rag- gstclcldcsscntdgsrfadddgnm giunto Maria Piccinini alla schiena: la donna si è voltata barcollando ed è stata colpita una seconda volta alla gola. E' morta dopo pochi istanti. L'uxoricida ha pulito la lama con un foglio di carta, ha gettato via il coltello, è salito in auto e si è recato a Bazzano per costituirsi ai carabinieri. All'apparenza il Magni era calmo, tranquillo. Al piantone che gli ha aperto la porta (erano circa le 19), ha detto: « Ho ucciso mia moglie. Ho dovuto farlo, mi stava avvelenando ». Al maresciallo ha ripetuto la confessione spiegando dove avrebbe potuto trovare il cadavere. Poco Rrima, per strada, l'uomo aveva fermato due ragazzi e li aveva pregati di telefonare ai carabinieri di Bazzano per informarli che c'era stato un delitto in un campo di Montemaggiore. Alto, elegante e di aspetto ancora giovanile, Bruno Magni era noto a Casalecchio, non solo per la sua rinomata salumeria, ma per la vita brillante che da tempo conduceva. Era assiduo cliente di locali notturni e balere e amava accompagnarsi a giovani donne. Da qualche tempo il Magni era diventato taciturno e pensieroso. I suoi rapporti con la moglie erano peggiorati perché dubitava che gli somministrasse veleni o polverine per renderlo impotente.

Persone citate: Bruno Magni, Magni, Maria Piccinini, Montemaggiore

Luoghi citati: Bazzano, Bologna, Casalecchio, Casalecchio Di Reno, Monte San Pietro